Intervento 19, i lavori che abbelliscono Arco
Nella mattina di giovedì 3 agosto l’Amministrazione comunale con in testa il sindaco Betta ha fatto visita alle cinque squadre di Intervento 19 che si occupano del verde e del Sarca, presenti per la cooperativa sociale Garda2015 il presidente Claudio Molinari e le coordinatrici di cantiere.
I progetti in àmbito di Intervento 19 attivati quest’anno dal Comune di Arco (in collaborazione con l’Agenzia del Lavoro provinciale) sono cinque; «Abbellimento urbano e rurale» (38 lavoratori, durata di 6 mesi), «Particolari servizi ausiliari di tipo sociale» (7 lavoratrici, durata di 7 mesi), «Riordino archivi» (4 lavoratori, durata di 7 mesi), «Valorizzazione di beni culturali e artistici» (una lavoratrice per 7 mesi) e «Abbellimento dell’alveo del fiume Sarca» (6 lavoratori, durata di 4 mesi). I progetti sono gestiti dalle cooperative sociali «Garda 2015».
Le tappe del tour sono state la «Sarca Bau Beach» in località Pomerio, i giardini centrali, l’olivaia, l’ex asilo nido in via Nas e in Oltresarca.
Per l’Amministrazione comunale, il sindaco e l’assessora Girelli hanno confermato che quello di Intervento 19 è un’iniziativa importante, sia in termini di sostegno lavorativo alle fasce più deboli della cittadinanza, sia in termini di cura del decoro e della pulizia della città e delle periferie.
Per accedere ai lavori socialmente utili di Intervento 19 occorre avere domicilio o residenza da almeno tre anni in provincia di Trento, oppure iscrizione all’AIRE da almeno tre anni da parte di emigrati trentini; essere disoccupati da più di 12 mesi, con più di 45 anni d’età o in alternativa disoccupati invalidi ai sensi della legge n. 68/99, o disoccupati con più di 25 anni d’età, in difficoltà occupazionale in quanto soggetti a processi di emarginazione sociale o portatori di handicap fisici, psichici o sensoriali, segnalati dai servizi sociali o sanitari; rientrano fra i soggetti beneficiari anche le donne segnalate quali vittime di violenza.