Incentivi ad agricoltura e zootecnica, riunito il “Tavolo Verde”
Continua l’attività amministrativa del settore primario in Trentino: si è tenuta la prima seduta, per la nuova legislatura, del “Tavolo Verde” ristretto che riunisce i sindacati agricoli e la Federazione trentina della Cooperazione, alla presenza del presidente della Provincia Maurizio Fugatti, che attualmente esercita anche le competenze legate all’agricoltura e al patrimonio zootecnico ed ittico.
“Questo esecutivo ha sempre sostenuto il settore primario – sono state le parole del presidente Fugatti – presidio indispensabile per il nostro territorio. Fra gli strumenti che oggi presenteremo, vi sono i primi bandi a sostegno degli investimenti del PSP 2023 – 2027, con importanti misure di sostegno destinate alle singole aziende agricole e al sistema organizzato della cooperazione agricola, che puntano a favorire la competitività e la sostenibilità integrale del sistema agricolo provinciale.
Inoltre, viene presentata la proposta di protocollo per l’attivazione dell’Akis provinciale, sistema che punta a far crescere le competenze delle nuove generazioni”.
Al fianco del presidente vi erano il dirigente generale del Dipartimento agricoltura, Romano Masé, con i dirigenti del Servizio agricoltura, Andrea Merz, e del Servizio politiche sviluppo rurale, Alberto Giacomoni, nonché il direttore dell’Ufficio Unità tecnica di autorizzazione interventi settoriali e coordinamento controlli di Appag, Paola Rogani.
Nel corso della riunione sono stati presentati i criteri generali dei diversi bandi a sostegno degli investimenti agricoli, evidenziando in particolare gli elementi di novità rispetto a quanto già illustrato in occasione del Tavolo Verde allargato del 4 ottobre 2023. In particolare, per l’intervento SRD01, che riguarda gli investimenti produttivi delle aziende agricole, sono messi a disposizione 4 milioni di euro, per l’intervento SRD02, che riguarda invece investimenti destinati in particolare al settore zootecnico, sono previste risorse pari a oltre 6,3 milioni di euro, mentre per l’intervento SRD13, relativo a investimenti per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, le risorse destinate sono pari a circa 9,2 milioni di euro.
Da ultimo, sono stati illustrati anche i criteri del bando PNRR “Meccanizzazione e innovazione” che vede un’assegnazione al Trentino di circa 5 milioni di euro.