IL NUOVO COLLETTORE DEL GARDA ENTRO IL 2018

Stiamo parlando della sponda veronese del lago di Garda, che nei giorni scorsi ha visto la pubblicazione del Bando per la realizzazione del nuovo collettore che asservirà e farà confluire gli scarichi reflui a est del più grande lago italiano. Un’opera attesa da tempo, e che dopo il recente incidente subacqueo, dove una chiatta affondata tra Maderno e Salò ha colpito fortemente la condotta sublacuale mettendo in serio pericolo la sua integrità.
Il Bando prevede l’incarico professionale di progettazione definitiva del nuovo collettore per “interventi di riqualificazione dei sistemi di raccolta dei reflui nel bacino del lago di Garda, sponda veronese”. Il Bando è già stato pubblicato sulla Gazzetta europea, ora lo sarà su quella ufficiale italiana, su due quotidiani nazionali e due locali a cura di AGS, Azienda Gardesana Servizi come ha avuto modo di dichiarare il nuovo presidente Angelo Cresco. Entro la fine del 2018, dunque, si avrà il progetto definitivo del nuovo collettore.