Il Consiglio incontra la Consulta degli studenti: “L’Autonomia entri a scuola”
Possiamo dire che l’incontro che si è tenuto questa mattina in sala dell’Aurora tra l’Ufficio stampa e comunicazione del Consiglio e una folta rappresentanza (erano presenti 34 ragazzi) della Consulta provinciale degli studenti è andato bene. Soprattutto perché i giovani hanno mostrato interesse per il “pacchetto” di iniziative e il format che è stato messo in campo per promuovere la conoscenza dell’Autonomia tra i giovani. Un lavoro importante perché, ha detto il Presidente Claudio Soini portando il suo saluto agli studenti, l’Autonomia ci ha dato la possibilità di diventare quello che siamo oggi, di raggiungere un alto livello di vita. Ma la si deve conoscere per non darla, come spesso accade, per scontata. L’Autonomia, ha detto ancora Soini, nonostante la sua importanza, non è abbastanza conosciuta e farla conoscere soprattutto ai giovani non è solo importante, ma indispensabile. Un’esigenza, come ha ricordato il presidente della Consulta, Matteo Bonetti Pancher, che nasce dagli stessi studenti che vogliono avere una chiara idea di autonomia per essere cittadini consapevoli. Perché, ha aggiunto, poco si parla di Autonomia nelle aule scolastiche, così come nelle assemblee d’istituto.
E questo tema è stato posto al centro dell’incontro di oggi: l’idea che siano gli esperti e i consiglieri ad entrare nelle scuole ancor meglio se chiamati dagli stessi studenti. Nella piattaforma #conosciamoautonomia, una delle offerte #come ha come obiettivo quello di realizzare incontri negli istituti per far conoscere la storia e le istituzioni della Provincia autonoma di Trento, diciamo così, approfittando delle assemblee di istituto. Un format che, ha ricordato Rodolfo Ropelato che coordina la formazione per gli studenti, non è ancora partito proprio perché si aspettava la risposta dei diretti interessati. Risposta che nell’incontro di oggi è arrivata chiara e forte: i ragazzi vogliono saperne di più sulla storia e le istituzioni della terra in cui vivono. E vogliono essere protagonisti di questa scoperta.
Nel corso della mattinata Nicola Tomasi, Anna Eccher, Claudia Matuella, e il responsabile dell’Ufficio stampa e comunicazione, Luca Zanin, hanno presentato i contenuti e la filosofia di #conosciamoautonomia. L’incontro è stato chiuso dal segretario generale del Consiglio, Giuseppe Sartori, che ha presentato il quadro giuridico e storico entro il quale è nato e si è sviluppato il sistema autonomistico trentino.