Il consigliere Tommaso Ulivieri: “Lombardo-Veneto contagiato, che la Natura faccia il suo corso”
Un post su Facebook, stringato ma sufficiente a scatenare un vero e proprio putiferio è quello che il consigliere di maggioranza del comune di Arco (Arco Bene Comune e vicino a Futura) Tommaso Ulivieri ha scritto mercoledì sul suo profilo. “Il Lombardo-Veneto contagiato probabilmente da chi ha viaggiato in prima classe e i leghisti che guardano ai barconi. È giusto che la natura faccia il suo corso.” La sua pagina è stata riempita di risposte di ogni tipo, trasversalmente e di qualsiasi “natura” politica, poi Ulivieri ha cercato di spiegarsi con un successivo post ma ormai la “frittata” era fatta e, si sa, a volte la pezza è peggiore del buco, come recita un saggio proverbio. Che sia di sinistra, Ulivieri, è da sempre riconosciuto, che spesso si sia lasciato andare a commenti anche “pesanti” contro gli avversari politici altrettanto, ma che potesse arrivare a scrivere quelle frasi, forse, nemmeno gli avversari politici più di destra se lo sarebbero immaginato. Dalla consigliera Franca Bazzanella, che non è certo di destra al candidato sindaco per Arco Giacomo Bernardi, dall’ex presidente della Comunità di Valle Salvador Valandro al consigliere provinciale della lega Devid Moranduzzo è stato tutto un susseguirsi di “condanna” di quanto ha scritto Ulivieri, il quale ha poi rimosso il post cercando di “giustificarsi” con una spiegazione (“La bestia ai tempi del coronavirus” una spiegazione e delle scuse “alle persone giuste” ha poi scritto) e di come, probabilmente, le sue parole fossero state mal interpretate. Il sindaco di Arco Alessandro Betta non ha preso posizione sulle parole di Ulivieri: ora l’emergenza è un’altra e si chiama Coronavirus.
Le elezioni comunali sono vicine e vedremo se qualche candidato sindaco mediterà se confermarlo nella sua coalizione politica.