IL CIRCOLO SAN GIORGIO DI ARCO HA CHIUSO

Il Comune di Arco ha revocato la gestione del Circolo San Giorgio all’attuale gestore per averlo indebitato per centinaia di migliaia euro e, inoltre, non aver corrisposto il canone d’affitto pattuito. Una “brutta” vicenda per San Giorgio, popoloso quartiere arcense che si vede ora l’attività chiusa col presidente senza lavoro perché il precedente Gianfranco Santoni, al quale il Comune aveva revocato la licenza con delibera del 13 agosto scorso, ora senza colpe si ritrova in questa situazione. Parliamo di Nadia Zicarelli che si ritrova in questa vicenda per colpa di Santoni ma se la prende anche col Comune che, a suo dire, avrebbe mal gestito l’intera vicenda. Brutta, dicevamo, con strascichi da una parte e dall’altra e la Zicarelli senza lavoro la quale, dopo essere subentrata a Santoni su nomina del presidente nel 2017 ma incarico dato a Santoni fino al 2022. Arriva un arretrato per acqua consumata e non pagata di due anni, la Zicarelli anticipa i soldi ma Santoni “sparisce” anche quando iniziano ad arrivare buste con lettere dell’Agenzia delle Entrate. Insomma, un brutto pasticcio del quale nessuno ora riesce a capirci qualcosa, nemmeno sindaco Betta e vicesindaco Bresciani prontamente interpellati dalla Zicarelli in merito. Si parla di trecentomila euro tra tasse non pagate e contributi evasi, insomma, una bella “cifretta” sulla quale si cerca di capire qualcosa e per la quale a ottobre scorso erano già arrivati i primi pignoramenti che hanno privato il Circolo del tavolo da ping-pong, il trattorino per il taglio dell’erba, un televisore e poche altre cose finite poi all’asta. Tra certezze, poche, e dubbi, tanti su come andare avanti la domanda è: “perché il Comune ha rinnovato la concessione di gestione nel 2017 a Santoni se quest’ultimo era fallito nel 2016?”