I neo maggiorenni di Madruzzo scoprono la vita pubblica
Una copia della Costituzione italiana è stata consegnata ad una rappresentanza dei diciottenni residenti nel comune di Madruzz, come segno di benvenuto nella vita pubblica del paese. L’iniziativa dell’amministrazione comunale, promossa dal sindaco Michele Bortoli e dall’assessore Carlotta Chiellino, si è tenuta presso la sala consiliare del comune di Madruzzo a Lasino. Vi hanno partecipato, assieme a rappresentanti della giunta, del consiglio comunale e delle associazioni locali, la vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e assessore all’istruzione Francesca Gerosa e Damiano Tommasi, ex calciatore di seria A e della Nazionale italiana, attualmente sindaco di Verona.
La vicepresidente ha esordito ricordando ai ragazzi l’importanza dell’impegno civico e del volontariato come di un vero e proprio capitale. “Tra le competenze che mi sono state assegnate – ha aggiunto l’assessore – c’è anche quella delle politiche giovanili. Dagli incontri che sto tenendo ho confermato la mia convinzione secondo cui è proprio dai giovani che si sviluppano le migliori energie. Compiere diciotto anni – ha sottolineato – è un passaggio importante perché si acquisisce, tra le altre cose, il diritto di voto”.
Damiano Tommasi ha parlato del tema della responsabilità e dell’importanza della condivisione delle norme. Ha evidenziato il ruolo che si è chiamati a svolgere al compimento del diciottesimo anno di età. Per fa funzionare le cose, ha sottolineato, bisogna sentirsi parte di una comunità, di un paese, di una squadra. Ha parlato inoltre dell’attività amministrativa che lo occupa ora e dell’impegno che è giusto dedicare alla comunità. Tommasi, inoltre, rispondendo alle domande del pubblico, si è raccontato, spaziando dall’importante esperienza sportiva in Italia e all’estero alla storia personale e familiare.
Il sindaco di Madruzzo Michele Bortoli rivolgendosi ai giovani presenti ha inoltre espresso l’auspicio che si impegnino per la comunità anche nell’attività amministrativa.
L’iniziativa, a parte il periodo della pandemia, si ripete dal 2016, anno di costituzione del Comune di Madruzzo.