Garda Trentino Half Marathon: “Bar e ristoranti chiusi, i runner protestano”
Jean Marie Vianney Niyomukiza ha concesso il bis alla Garda Trentino Half Marathon. Il forte atleta burundese ha iscritto il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione per il secondo anno consecutivo, al termine di un lungo braccio di ferro con i due keniani Simon Kibet Loitanyang e Dickson Simba Nyakundi, preceduti di 5″ e 11″ al traguardo, quest’anno allestito alla spiaggia Sabbioni di Riva del Garda. Ottavo il migliore degli italiani, il bellunese di Pedavena – trentino d’adozione dopo il matrimonio con Irene Baldessari – Emilio Perco.
Al femminile, invece, cavalcata trionfale per la classe 1992 tedesca di Kassel Laura Hottenrott, che ha fatto segnare il nuovo record della gara in rosa (1h12’19”) e si è tenuta alle spalle le due attese australiane Isabelle Pickett e Sarah Short, staccate di oltre 5 minuti.
«Il nuovo tracciato – ha detto il presidente del Comitato Organizzatore Sandro Poli – si è rivelato un po’ più tortuoso nella parte iniziale, che non ha agevolato chi puntava a migliorare il proprio personale, ma è decisamente più scenografico con tanti passaggi in riva al lago. Il giudizio della gran parte dei partecipanti è stato positivo e questo è uno stimolo per essere soddisfatti assieme al mio staff e ai tanti volontari che rispondono sempre presente alla nostra chiamata. Per l’anno prossimo si potrebbe anche pensare di prevedere la partenza al campo sportivo Pomerio. Ci ragioneremo.
Anche quest’anno la Garda Trentino Half Marathon ha fatto registrare numeri straordinari, con ben 4.700 iscritti in rappresentanza di 59 nazioni, portando un indotto enorme. La nostra filosofia è quella di investire soprattutto nei servizi agli atleti e i numeri ci danno ragione. L’unico neo è legato alla sempre timida risposta della comunità locale. Anche quest’anno la maggior parte dei ristoranti e bar di Arco, Riva e Torbole era chiusa. Non si fa promozione del territorio in questo modo e non è un caso che ci siano giunte tante lamentele da parte dei runner. Noi siamo disposti a spostare la data in primavera, oppure in settembre, ma l’ente turistico e le amministrazioni devono esprimersi con serietà».
Il nuovo tracciato ha visto la partenza dal viale delle Palme ad Arco e arrivo sulla spiaggia di Riva del Garda. Gli iscritti alla 21K hanno affrontato un primo tratto in leggera ascesa verso Ceniga, per poi lanciarsi a tutta velocità in direzione Torbole e affrontare il tratto conclusivo verso la zona d’arrivo, con il Lago di Garda a fare da cornice.
Prima della 21K, ha preso il via la 10K, scattata da Arco e terminata sempre alla spiaggia dei Sabbioni di Riva del Garda.
Ad aprire la serie degli arrivi era stata la massa festante delle centinaia di partecipanti alla Run4Fun ludico motoria di 5 chilometri, scattata da Torbole, un colorato inno allo sport e al divertimento.