Fugatti e Segnana in visita all’Ospedale di Arco; “Avete fatto un lavoro straordinario”





Proseguono le visite del presidente Maurizio Fugatti e dell’assessore Stefania Segnana – accompagnati dal direttore del Dipartimento Salute e Politiche sociali Giancarlo Ruscitti e dal direttore generale facente funzioni Pier Paolo Benetollo – agli ospedali del territorio. Nella mattinata di giovedì 16 luglio si sono recati all’ospedale di Arco.
La delegazione provinciale è stata accolta dal direttore dell’ospedale, Luca Fabbri e da una parte del personale sanitario che ha affrontato l’emergenza, presenti anche il presidente della Comunità Alto Garda e Ledro, Mauro Malfer e il sindaco Alessandro Betta.
“Ci tenevamo a ringraziarvi perché sappiamo bene il lavoro straordinario che avete messo in campo e l’impegno profuso – sono state le parole dell’assessore Segnana -, c’è stata una grandissima collaborazione per riuscire a dare una risposta a tutti e poi va sottolineato anche l’importanza dei rapporti umani che si sono creati fra medici, infermieri, familiari e pazienti, questa è una caratteristica che ci contraddistingue, al punto che stiamo tuttora ricevendo tante lettere ed email di persone che vogliono ringraziare gli operatori sanitari per quanto hanno fatto. Ecco credo che l’umanità con la quale avete trattato i pazienti sia stata la parte più bella”.
“Non era scontato che il nostro sistema sanitario riuscisse ad affrontare un’emergenza così grande – ha commentato il presidente Fugatti -, ma in poco tempo siamo riusciti a passare da una trentina di posti in terapia intensiva ad oltre 100. Il Trentino è riuscito a gestire tutti propri casi all’interno delle proprie strutture, nonostante, e questo non lo abbiamo mai nascosto, sia stato un territorio molto colpito”.
Quindi Adriana Filippi della Chirurgia è entrata nel dettaglio della riorganizzazione che ha subito l’ospedale per adattarsi all’emergenza pandemia, a partire dall’8 di marzo, mentre Martino Bellusci direttore del reparto di Medicina d’urgenza e Pronto Soccorso ha spiegato il ruolo centrale del Pronto Soccorso “vera e propria spina dorsale dell’ospedale”.
In conclusione il presidente della Comunità Malfer, anche a nome di tutti i sindaci della zona, ha ringraziato tutti per l’impegno profuso: “Sono orgoglioso di quanto avete fatto, abbiamo giocato tutti in squadra”.