Forum del Garda a Salò, si punta al riconoscimento Unesco

Si è svolta a Soiano la riunione dei delegati dei Rotary Club gardesani di Salò-Desenzano, Peschiera e Riva del Garda in vista della trentesima edizione del Forum del Garda. L’evento, organizzato quest’anno dal Rotary Club Salò-Desenzano, si terrà martedì 6 maggio presso la Sala convegni dell’Antica Cascina San Zago, a Salò, con inizio alle ore 18.00.
Il Forum del Garda, appuntamento annuale che dal 1994 coinvolge istituzioni, amministratori pubblici e privati, oltre ai rappresentanti della società civile, rappresenta un momento di confronto e approfondimento sui temi centrali per il territorio gardesano. Nonostante le differenti competenze amministrative delle aree che si affacciano sul lago, i tre Rotary Club condividono una comune visione basata sulla valorizzazione della storia, dei valori e degli interessi del Garda.
L’edizione di quest’anno sarà dedicata al tema “Lago di Garda patrimonio mondiale di gusti, tradizioni e culture”. Un argomento che si ricollega idealmente alla 23ª edizione del Forum, tenutasi a Riva del Garda nel 2016, quando si discusse della possibilità di ottenere per il Lago di Garda il riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO, analizzandone le potenziali ricadute turistiche e culturali.
Tra i relatori spicca la presenza dell’arcense Romano Turrini, che approfondirà vari aspetti della storia e delle peculiarità del lago, tra cui: le origini storiche, con insediamenti umani risalenti al Paleolitico e testimonianze dell’età del Bronzo, il microclima mediterraneo e il paesaggio dominato dal Monte Baldo e dalle Colline moreniche, la ricca biodiversità, L’acqua cristallina del lago e la dieta mediterranea.
Con questa edizione, il Forum del Garda punta a consolidare la consapevolezza dell’importanza del Lago di Garda come tesoro naturale, storico e culturale, rafforzando la proposta di una candidatura ufficiale per il riconoscimento UNESCO. Un’opportunità che potrebbe contribuire in modo significativo alla valorizzazione e alla tutela del più grande lago italiano.