Finanza pubblica, nel 2022 210 milioni da Roma
Si è conclusa l’intesa tra la Provincia autonoma di Trento, congiuntamente con quella di Bolzano, e il Governo nazionale sulle partite finanziarie. La Giunta provinciale ha approvato una Delibera che autorizza il presidente Fugatti a siglare un nuovo accordo con lo Stato, al fine di superare lo schema finanziario collegato all’Accordo di Milano e al Patto di Garanzia rivelatosi troppo rigido anche alla luce della crisi imposta dal Covid.
In base all’intesa che sarà firmata nei prossimi giorni, il bilancio della Provincia autonoma potrà contare su circa 120 milioni di Euro in più all’anno. Tenuto conto che l’accordo prevede anche 90 milioni di gettiti arretrati sui giochi, per il 2022 il totale sarà di circa 210 milioni di Euro in più.
Per il presidente Fugatti, si tratta di un “accordo importante in un momento delicato e che va a mettere in maggiore sicurezza per gli anni e a venire le finanze della Provincia autonoma di Trento, la quale da quest’anno avrebbe altrimenti scontato solamente il calo di risorse sui gettiti arretrati per 250 milioni di euro all’anno. La trattativa portata avanti in modo congiunto con il presidente Kompatscher ha avuto momenti di difficoltà e di maggiore linearità per poi chiudersi positivamente. Riteniamo che l’autonomia del Trentino Alto-Adige rappresenti un unicum sul territorio nazionale ma per essere tutelata e rafforzata deve evolversi in relazione all’evolversi del contesto nazionale e internazionale in cui la stessa è inserita, soprattutto per quanto attiene al profilo finanziario. L’Accordo con il Governo va in questa direzione”.
La struttura dell’intesa
In sintesi, l’accordo prevede una riduzione strutturale del concorso agli obiettivi di finanza pubblica nazionale del 20% a partire dal 2022 per le Province autonome di Trento, di Bolzano e conseguentemente anche della Regione e la definizione di altre poste che alimenteranno in via strutturale il bilancio della Provincia autonoma. Il totale per le due Province e per la Regione si riduce quindi da 905 milioni a 713 milioni. Complessivamente dal 2022 il bilancio della Provincia potrà quindi contare strutturalmente su circa 120 milioni di euro aggiuntivi, formati sostanzialmente da tre voci. Vediamole in dettaglio.