Falsi verbali truffaldini via email, appello della Polizia Locale Alto Garda e Ledro

Nicola Filippi18/07/20253min
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Non aprite quei link. Controllate bene l’indirizzo del mittente. E soprattutto: niente panico. La Polizia Locale Intercomunale Alto Garda e Ledro, guidata dal comandante Filippo Paoli, lancia un appello chiaro e urgente ai cittadini: attenzione alle truffe via email che stanno circolando sempre più insistentemente in questi giorni.

Si tratta di finte comunicazioni di sanzioni, che arrivano direttamente nella casella di posta elettronica e che – a un primo sguardo – possono sembrare perfettamente ufficiali. Alcune, addirittura, simulano pagamenti tramite PagoPA o risultano apparentemente inviate da enti istituzionali come il Comune di Milano.

Ma sono false, e dietro c’è un tentativo di truffa informatica.

Come riconoscere la truffa
Le segnalazioni ricevute dalla Polizia Locale sono in continuo aumento, e per questo il comando ha diffuso alcune semplici ma fondamentali indicazioni per evitare di cadere nella trappola. Ecco cosa bisogna fare:

Verificate l’indirizzo del mittente: spesso è l’indizio più rivelatore. Un’email che proviene da un dominio sospetto (o palesemente strano) non è riconducibile a un ente pubblico. Se avete dubbi, cercate l’indirizzo su Google o, ancora meglio, telefonate direttamente alla Polizia Locale al numero 0464 900200.

Diffidate delle email ordinarie: le sanzioni amministrative non vengono notificate via email normale, ma eventualmente tramite posta elettronica certificata (PEC). E anche in quel caso, mai con toni allarmistici o urgenze irreali.

Le multe non scadono “il giorno dopo”: per legge, ci sono 60 giorni di tempo per pagare, e nei primi 5-10 giorni è anche possibile usufruire dello sconto del 30%. Chi vi scrive che “scade domani” o minaccia raddoppi immediati dell’importo sta cercando di spaventarvi.

Attenzione ai dettagli mancanti: queste email fraudolente non contengono mai dati personali o riferimenti precisi al veicolo. È un altro segnale importante: se non c’è il numero di targa, il nome del destinatario o altre informazioni note solo alla pubblica amministrazione, è probabile che si tratti di un tentativo di frode.

Non cliccate sui link: è la regola d’oro. Questi messaggi contengono collegamenti che possono portare a siti malevoli, capaci di rubare dati sensibili o infettare il vostro dispositivo. Evitateli del tutto.

Un fenomeno in crescita
Le truffe digitali stanno diventando sempre più sofisticate, anche nel nostro territorio. E proprio per questo la collaborazione tra cittadini e istituzioni è fondamentale. “Non esitate a chiamarci se avete anche solo un sospetto”, è il messaggio che arriva dal comando della Polizia Locale.

La prevenzione parte dall’informazione. E la miglior difesa è il buon senso.

Se hai ricevuto un’email sospetta e vuoi segnalarla o semplicemente chiarire un dubbio, contatta la Polizia Locale Intercomunale Alto Garda e Ledro al numero 0464 900200.