Donne imprenditrici di successo, serata di confronto al Forte Charme di Nago

“Togheter we’re stronger” è il titolo della serata, tutta al femminile, organizzata giovedì 6 giugno dalle 18 in poi al Forte Charme di Nago da Catia Balduzzi, dottoressa commercialista e revisore legale, e Michela Tonini, consulente finanziario, in collaborazione con “ConfArtigianato donne impresa Trentino”. “Sarà un momento di confronto e di crescita personale, attraverso storie motivazionali da condividere, per trovare spunti e creare rete verso una convinta indipendenza economica e finanziaria – premettono le due organizzatrici della serata – L’idea di creare la serata è nata dopo aver letto il libro “Si può fare” che parlava di storie di artigiane e imprenditrici di successo. Ci siamo un po’ riviste e ci siamo dette: “Perché non farlo anche noi? Perché non confrontarci con altre donne che potrebbero trovare la forza di superare le difficoltà e trovare nuovi stimoli per andare avanti?”. Ed ecco l’idea della serata a Forte Charme e l’invito alle imprenditrici Sonia Beltrami, Patrizia Bertoldi, Franca Borzaga, Nadia Delugan e Giada Mancabelli, che racconteranno la genesi del loro successo, sia nella vita sia nel fare impresa.
“La parola che più mi ha colpito nel libro è stata determinazione e positività, per arrivare non dico al successo ma a qualcosa di concreto – racconta Catia Balduzzi -, in quanto donna, devi essere molto determinata a raggiungere i tuoi obiettivi e il tuo successo personale, soprattutto da imprenditrice”.
“Per gli uomini è più facile costruire rete, per mille motivi, mentre per noi donne è tutto più complicato – raccontano ancora Balduzzi e Tonini – ma quando noi donne riusciamo a metterci insieme e creare rete siamo capaci di creare progetti importanti. In tanti mestieri le donne hanno molta più passione e curano di più i rapporti con il cliente”. C’è un sottile filo rosso che unisce le donne imprenditrici: “Determinazione e positività. Tante volte dalle difficoltà escono opportunità, in questa serata non vogliamo sottolineare il gap fra il mondo femminile e quello maschile, che esiste indubbiamente, ma noi invece intendiamo esaltare i punti di forza che abbiamo. Dobbiamo solo imparare a guardare le cose con un occhio diverso. Analizzando le statistiche ti rendi conto che ci sono più donne dipendenti che imprenditrici, è un dato di fatto – concludono Balduzzi e Tonini – Se i problemi li affronti con il sorriso e cogli l’opportunità che quel problema ti dà ne esci migliorata come persona”.
Alla serata si sono già iscritte una quarantina di persone, ma chi volesse partecipare all’ultimo momento deve avvisare prima le organizzatrici.