Dolomiti UNESCO, un Patrimonio che moltiplica la capacità di coinvolgere
“Questo progetto è nato prima dell’emergenza coronavirus, ma è riuscito ad offrire una bellissima risposta alla campagna #iorestoacasa promossa dal MIBACT. Il valore dell’iniziativa e la qualità dei contributi hanno portato la nostra campagna ad essere elencata tra le le iniziative online dell’International Council of Museums (ICOM) – sezione Italia.”, così il presidente della Fondazione Dolomiti UNESCO Mario Tonina dopo la conclusione della campagna social #DolomitesMuseum. Da Carnevale a Pasqua i musei delle Dolomiti UNESCO, coordinati dalla Fondazione, sono riusciti a far scoprire o riscoprire il Patrimonio Mondiale attraverso i canali digitali: ne sono emerse 7 mappe tematiche con più di 300 storie e 500 risorse digitali. A cura di #DolomitesMuseum la 1° mostra virtuale Dolomiti UNESCO.
Oltre ai musei, enti culturali e parchi naturali che condividono il Patrimonio Mondiale UNESCO – per un totale di 30 istituzioni – hanno partecipato al racconto diffuso anche molti utenti della rete che hanno condiviso le proprie testimonianze sui temi della campagna.
Il racconto inizia sui canali social dei musei dolomitici e della Fondazione Dolomiti UNESCO per poi venire riproposto dal museo virtuale DOLOM.IT all’interno di gallerie tematiche e mappe interattive, che raccolgono tutti i contributi. Da fotografie e immagini d’epoca a brevi video che mostrano gli oggetti dei musei in funzione, da testimonianze contemporanee degli abitanti delle Dolomiti fino a suggerimenti di itinerari che ci raccontano come il patrimonio sia diffuso sul territorio: la varietà dei contenuti e delle proposte che la campagna #DolomitesMuseum è ricchisima e testimonia la grande vitalità e vivacità della comunità museale dolomitica.
#DolomitesMuseum, sette tappe, sette mappe
#mountainrites: alla scoperta delle tradizioni montane. Tradizioni che si tramandano di generazione in generazione, riti sacri e profani, figure mitiche e leggendarie che ci raccontano di un immaginario che evolve e si trasforma.
#inclinedliving: alla scoperta della vita in pendenza. #inclinedliving ci conduce alla scoperta di come la vita in pendenza sia stata motore di nuove invenzioni, di soluzioni innovative e opportunità.
#handsinstone: alla scoperta della geologia. #handsinstone ci rivela l’incredibile dinamismo di un elemento apparentemente inerte come la roccia.
#beyondthepass: oltre il passo. Un passo dopo l’altro #beyondthepass, la vera natura dei confini: ciò che divide, può nello stesso tempo unire.
#sportsculture: alla scoperta della cultura sportiva. La cultura sportiva in montagna è, prima di tutto, un modo di pensare e di vivere fondato sulla collaborazione, sul rispetto delle persone e dell’ambiente circostante.
#differentimes: alla scoperta dei tempi che cambiano. Navigando nella mappa, scopriamo che, con il cambiare della nostra percezione del tempo, muta anche il rapporto con l’ambiente in cui viviamo.
#dolomiteschange: le Dolomiti che vorrei. Sono tanti i desideri di futuro raccolti dall’hashtag #dolomiteschange: la battaglia contro lo spopolamento, la valorizzazione dei giovani e delle loro vocazioni, lo sviluppo di un turismo lento e sostenibile, la conservazione del patrimonio ambientale e faunistico, lo sfruttamento oculato delle risorse del territorio e un confronto in amicizia e sinergia delle comunità montane lungo l’intero arco dolomitico.
Info: https://www.dolomitiunesco.info/