Dispersione ceneri dei propri defunti, nuovi luoghi ad Arco
Il Comune di Arco ha modificato e ampliato le zone all’aperto dove poter spargere le ceneri del proprio caro defunto. Una revisione, spiega l’assessora al bilancio Francesca Modena, dettata dall’aumento degli insediamenti urbani rispetto al vecchio regolamento comunale e dalla necessità di garantire una distanza minima di 200 metri da abitazioni o proprietà private. Nel 2011 è stato aperto nel cimitero monumentale di Arco, in via Mantova, il “Giardino della Rimembranza”, uno spazio dedicato alla dispersione delle ceneri. Ora invece la giunta Betta ha individuato una nuova serie di punti per la dispersione delle ceneri all’aria aperta.
Scopriamo quali sono: il Bosco Caproni, sopra Massone, in un’area collocata nei pressi delle casette dei minatori giungendo dal sentiero forestale che porta alle trincee, la Croce del Colodri, Cima Biaina dal parcheggio dei Prai da Dom, a San Giovanni al Monte, le Placche del Baone, nel Romarzollese, Pratosaiano (in un’area verso la chiesetta di San Luigi di fronte alla pescicoltura di Linfano) e località Pezol (si raggiunge da Troiana), Cima Bassa e Cima Alta (due zone che si raggiungono dopo un’ora di cammino da malga Campo).