Delegazione di Dubai in visita al Centro di protonterapia

Redazione06/10/20214min
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Il Centro di protonterapia di Trento ha ospitato in questi giorni una delegazione di “Advanced Care Oncology Center” di Al Furjan, di Dubai, importante centro di cura dei tumori degli Emirati Arabi Uniti. L’obiettivo della visita è stato quello di approfondire dal punto di vista clinico e tecnico le tematiche oggetto della collaborazione sottoscritta all’inizio di quest’anno tra la struttura dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari della Provincia autonoma di Trento e il Centro di Dubai.
Ad accogliere e accompagnare l’amministratore delegato del Centro di Dubai, Bashir Abou Reslan, l’assessore alla salute, il direttore sanitario e il direttore del servizio ospedaliero provinciale dell’Apss oltre ai medici e fisici del Centro trentino.
L’assessore provinciale alla salute ha sottolineato l’importanza dell’accordo sottoscritto con Dubai a conferma dell’eccellenza sanitaria e scientifica riconosciuta al Centro di protonterapia trentino non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Il protocollo sottoscritto a inizio anno consentirà di trattare pazienti, adulti e bambini, provenienti dagli Emirati Arabi Uniti.
La protonterapia è una terapia indicata nei casi clinici più complessi, in caso di tumori vicini ad importanti organi a rischio o in pazienti di età pediatrica per i quali il trattamento con radiazioni è particolarmente delicato. Nel Centro di protonterapia dell’Apss possono essere curate una serie di patologie, quali quelle a livello della colonna vertebrale, i sarcomi, i tumori neuro-encefalici e della base cranica, oltre a lesioni di organi in movimento in sede toracico-polmonare e addominale. Con un’esperienza quasi settennale dei suoi professionisti il Centro attrae sempre di più pazienti provenienti dall’estero oltre a vantare un’importante attività di ricerca non solo in campo medico ma anche, grazie alla presenza di una linea sperimentale fissa, in campo aerospaziale e dei materiali.
Nel corso dei due giorni di visita si sono susseguiti incontri tematici nei vari campi delle cure oncologiche con specifiche sessioni e incontri con professionisti trentini di varie specialità.
Il Centro Protonterapia di Trento, che ha iniziato la sua attività nel 2014, è una struttura unica in Italia dal punto di vista tecnologico e uno tra gli oltre 80 centri di protonterapia nel mondo, concentrati soprattutto negli USA, in Europa, in Giappone e in Cina.
A partire dal 2017 quello di Trento è il primo centro in Europa, e secondo al mondo, ad aver sviluppato e implementato trattamenti di radiochirurgia con protoni per trattare tumori localizzati in parti dell’encefalo non operabili chirurgicamente. Per i pazienti italiani i cicli di protonterapia sono erogati nell’ambito delle cure previste dal Sistema sanitario nazionale e sono inclusi nei Lea (livelli essenziali di assistenza). Le cure sono erogate in regime ambulatoriale e durano, mediamente, cinque-sei settimane: un periodo di tempo lungo, durante il quale i pazienti possono contare sulla presenza e sul sostegno di una rete di enti e associazioni di volontariato, che offrono supporto e assistenza durante il trattamento.

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