Costruzione Municipio di Torbole: nessun risarcimento danni

Nessun risarcimento danni alle società «Damiani Holz&Ko spa» e «Iti Impresa Generale spa» per l’esclusione subita dalla gara d’appalto relativa al nuovo municipio di Nago Torbole al Parco Pavese. Lo ha stabilito mercoledì il Tar di Trento ritenendo inammissibile il ricorso presentato dalle due aziende, che chiedevano un cospicuo risarcimento per i danni causati dai provvedimenti annullati, quantificati in euro 319.1609 (di cui euro 158.408 a titolo mancato profitto, euro 49.813 a titolo di danno curriculare, euro 81.544 a titolo di danno da mancato ammortamento di materiali e manodopera originariamente destinata all’affidamento, ed euro 29.394 a titolo di spese di partecipazione alla gara). I loro legali rappresentanti sostenevano che dall’accertata illegittimità dei provvedimenti annullati discendesse il loro diritto di ottenere il ristoro dei danni subiti. Non è stato così e, a meno che non si proceda ad un ricorso al Consiglio di Stato, la vicenda dovrebbe chiudersi su questo pronunciamento. Palpabile la soddisfazione del sindaco Gianni Morandi, che ora può vantare uno straordinario assist politico nella sua battaglia contro le contestazioni delle opposizioni consiliari, che per mesi avevano lavorato perché quell’appalto fosse riformulato. L’amministrazione, come ha ricordato il primo cittadino di Nago-Torbole, ha continuato diritta per la sua strada, rischiando e prendendosi le sue responsabilità. Con il risultato che anche il tribunale ha riconosciuto la legittimità del suo operato.
Ora il nuovo municipio è pronto e a breve gli uffici si trasferiranno nella nuova struttura, mentre l’inaugurazione ufficiale verrà fatta quando sarà completato anche l’arredo urbano della piazza antistante.