Notte di Fiaba 2020 a rischio causa Coronavirus?

Claudio Chiarani09/04/20204min
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notte di fiaba 2018

Laura Civettini, deus ex machina della Notte di Fiaba, in qualità di presidente del Comitato Manifestazioni Rivane di questi tempi non dorme sonni tranquilli. Il perché è presto detto: la Notte di Fiaba a tema “Il Gatto con gli Stivali”, l’evento clou dell’estate rivana, quello che da sempre coincide come la fine della stagione estiva, si dovrebbe tenere dal 27 al 30 agosto prossimo. Ma con l’emergenza del Coronavirus è tutto un punto interrogativo. “In teoria la manifestazione si fa – dichiara la responsabile del Comitato – ho tutto pronto, dal programma degli eventi “focus” della Notte di Fiaba a quelli collaterali di contorno. Ma che faremo? Andremo a vedere lo spettacolo pirotecnico con la mascherina? E questo sarebbe il minimo, ora la questione sono i contributi per far fronte ai costi. Ditemi come faccio, oggi come oggi, ad andare dai commercianti a chiedere loro un sostegno economico, mi sembra illogico e fuori tempo. E senza i contributi delle ditte la Notte di Fiaba difficilmente vive. Anche il programma potrebbe subire delle variazioni – prosegue Laura Civettini – Pensavamo di non fare nulla di mattino e di concentrare tutto di pomeriggio, e prima dell’emergenza addirittura d’iniziare già il lunedì 24 agosto”.
Un bel dubbio, certo. Si può ipotizzare che non mancherà il sostegno pubblico da parte di Comune, Comunità di Valle, Provincia Autonoma e Regione Regione Trentino-Alto Adige, così come ci sarà il sostegno di Trentino Marketing, Riva Fierecongressi, Garda Trentino S.p.A., della Cassa Rurale Altogarda e Casse Rurali Trentine. Ma bisogna anche vedere se questi enti non dovranno concentrare invece le loro risorse economiche per incentivi alle aziende e per risollevare l’economia messa in ginocchio dalla pandemia.
“Mi dite come faccio – dice Laura Civettini – ad andare da tutti gli sponsor, dalle aziende, a chiedere il contributo economico che ci è sempre stato dato? Sono i primi ad essere in difficoltà, le attività commerciali sono chiuse, hanno dipendenti in cassa integrazione o a casa, e anche se dovesse ripartire tutto a breve non è che le vendite saranno immediatamente stratosferiche. È tutto da capire, tutto in continua e rapida evoluzione. Una cosa è certa: la nostra volontà, quella del Comitato e dei nostri volontari è di fare la Notte di Fiaba a tutti i costi. Però dovremo anche capire se ci saranno misure di sicurezze diverse e, nel caso, modificare ancora quanto stiamo già modificando oggi”.
Nei giorni scorsi Laura Civettini ha scritto una e-mail ai partner sottolineando che il momento che si sta attraversando è difficile, che si comprende come diversi segmenti dell’economia siano stati intaccati dall’emergenza ma che, pensando sempre positivo, la Notte di Fiaba va avanti e solo nelle prossime settimane il Comitato Manifestazioni Rivane sarà in grado di riconsiderare le condizioni di partecipazione. Sulla stessa linea anche l’evento Flicorno d’Oro, spostato al 14 e 15 novembre prossimo per il quale la stessa Associazione organizzatrice ha chiesto alle bande partecipanti di confermare entro il 15 giugno la propria partecipazione. In caso contrario la quota versata sarà “congelata” sia per la data del 2021 (26/28 marzo) sia per il 2022 (8/10 aprile).

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