Coronavirus: mamma di un Agente positiva, tamponi a tutta la Polizia Locale dell’Alto Garda

Un banale incidente domestico occorso ad una signora residente nell’Alto Garda, madre di un agente appartenente al Corpo di Polizia Locale Intercomunale, ha fatto sì che la stessa, ricoverata all’ospedale di Arco per le cure del caso e sottoposta come da prassi al tampone per il Covid sia risultata positiva al virus. Un “incidente” che ha immediatamente fatto scattare la procedura per cercare di risalire al contatto su larga scala coinvolgendo anche tutti gli agenti della Polizia Locale dell’Alto Garda e Ledro. I primi risultati dei tamponi sono tutti negativi. Oltre agli accertamenti sugli agenti si è provveduto anche a sanificare i mezzi in dotazione e, ovviamente, tutto l’ambiente di lavoro. Le verifiche sono state rapide e sono in continuo aggiornamento per quanto riguarda il personale che al momento si trova in ferie o assente per altri giustificati motivi dal lavoro. Con i risultati che arriveranno nei prossimi giorni si potrà avere la certezza che il caso di Covid-19 che ha visto coinvolto indirettamente l’agente della Polizia Locale non ha avuto conseguenze sui colleghi che operano presso il comando di via San Tomaso a Riva del Garda. Dall’inizio della pandemia legata alla diffusione del Coronavirus nel Garda trentino si sono registrati 871 casi di positività, il 16% dei casi registrati in Provincia di Trento, con 97 decessi.