Coronavirus: climber non resiste a va ad arrampicare ad Arco
L’altro giorno sono stati comminati 400 euro di multa ad un noto climber e guida alpina della Busa per aver violato le disposizioni legate all’emergenza Coronavirus. In barba ai divieti è salito sulla parete conosciuta come Red Point Wall, nella amena località di Laghel di Arco, per chiodarla. Il rumore del trapano che bucava la roccia, però, era udibile a distanza e così la Forestale lo ha atteso ai piedi della parete per elevargli la contravvenzione. Sorpreso? Forse, magari pensava che da solo non potesse causare alcunché di “contatto” con terze persone, sta di fatto che se gli fosse accaduto qualcosa i soccorsi sarebbero stati impegnati per lui in questo periodo in cui i medici sono su ben altri fronti. L’episodio ha avuto anche un seguito sui social e nei suoi confronti non sono mancate critiche per il fatto di aver trasgredito le regole.