Coronavirus 25-3-2020: personale dell’Azienda Sanitaria alla “Fondazione”
Sul totale dei 18 deceduti per coronavirs in Trentino (persone dai 74 ai 99 anni) alla data di mercoledì 25 marzo, 7 sono stati nell’Alto Garda: è questo il dato più evidente relativo alla nostra zona che risulta essere una delle più colpite della provincia. “La situazione odierna è molto grave per quanto riguarda i decessi. Se ne vanno gli uomini e le donne che hanno costruito il Trentino – ha detto il presidente della Provincia Fugatti – se ne vanno i nostri nonni e le persone che hanno dato tanto al nostro territorio nella loro vita”.
In merito alla situazione critica delle case di riposo e di cura arrivano dalla Provincia Autonoma segnali di aiuto. “Nelle RSA dell’Alto Garda – ha detto il presidente Fugatti – la tensione è forte per le molte problematiche, specie ad Arco (seconda città in Trentino per numero di contagi), Riva e Ledro. La nostra volontà è quella di mettere a disposizione personale per gestire la fase di emergenza”. La conferma arriva quindi dal direttore dell’Azienda Sanitaria Bordon: “Sappiamo che le RSA sono in forte difficoltà, in alcuni casi con assenze che arrivano al 50%. Per questo abbiamo deciso di inviare due infermieri a supporto della “Fondazione Comunità di Arco” e 10 unità di personale alla casa di cura Villa Regina. Il patto è quello di darsi una mano reciproca e la Provincia non si tirerà indietro”.
“Nelle RSA – ha detto il dirigente dott. Ferro – i contagi sono in rallentamento, con 8 casi nella data odierna su un totale di 384”.
Questo il riassunto dei contagi nell’Alto Garda che conta un totale di 424 casi:
Arco: 182 (+11) – 2 decessi al “Regina” e 2 all’Ospedale
Drena: 5 (+2)
Dro: 45 (+1) – 2 decessi
Ledro: 115 (+7) – 1 decesso
Riva del Garda: 63 (+9)
Nago Torbole: 6 (+1)
Tenno: 8 (+1)
Il totale in trentino è di 2001, 177 casi in più di ieri, con 18 decessi (alcuni sono di qualche giorno fa ma sono risultati positivi dopo il tampone) e 90 i guariti.