Coop Alto Garda, bilancio in attivo
Con un bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 di poco inferiore a quello registrato alla fine del 2018, la Coop Alto Garda in attesa dell’approvazione del bilancio da parte dei soci ha “dato i numeri” in anteprima. Lo ha fatto il presidente Paolo Santuliana il quale, ereditata la presidenza dal commissario esattamente un anno fa, ha messo nero su bianco: 235.549 euro il ricavo netto, in calo rispetto al 2018 quando fu di 293.891 euro. Il fatturato nel 2019 si è fermato a quota 32 milioni, 771 mila 966 euro contro i 32 milioni, 932 mila 591 euro del 2018. Chi “soffre” di più sono i negozi di vicinato, quelli che per stare vicino ai clienti hanno tenuto duro nonostante le difficoltà. L’apertura del nuovo centro MD, inoltre, a pochi passi del punto vendita Mimosa qualcosa ha certamente “rosicchiato” ai bilanci Coop. Se Mimosa cala di un 10% calano anche Dro (- 3,77%) da quando è stata aperta la Conad e il punto vendita di Bolognano (- 2,52%), invariati invece i punti di Torbole e Arco, in leggero aumento, invece, la Coop di viale Pilati a Riva del Garda (+ 1,50%) e quella di Vigne (+ 2,98%). A parte ha detto Santuliana il punto vendita del Parco commerciale al Blue Garden, in viale Rovereto, dove si è riusciti a rinnovare il contratto d’affitto ad un canone inferiore a quello che era stato programmato. 540.000 euro l’anno contro i 612.000 euro previsti e decisi durante il commissariamento. Sui ricavi pesano anche i rinnovi contrattuali degli stipendi per i dipendenti in misura di circa 300.000 euro. Insomma, andamento positivo in generale ma qualcosa che non ha pagato c’è e su questo sarà necessario lavorare in futuro.