Ciclovia del Garda, al via i lavori dalla Ponale alla Galleria di Orione
Sono stati consegnati lunedì 16 gennaio fa i lavori di realizzazione del tratto corrispondente all’unità funzionale 1.2 della Ciclovia del Garda curati dal commissario Misdaris. L’intervento è il secondo, in ordine di tempo, sul territorio provinciale, dell’anello complessivo di circa 166 chilometri di piste ciclabili lungo le sponde del lago di Garda.
Nel dettaglio si tratta di un percorso della lunghezza di circa 1 km che, a partire dall’imbocco del sottopassaggio del sentiero del Ponale, conduce alla spiaggia denominata dello “Sperone”, in corrispondenza dell’inizio della Galleria di Orione, attraverso i Comuni di Riva del Garda e Ledro.
Alla breve ma significativa cerimonia hanno partecipato il presidente Maurizio Fugatti, il dirigente generale del Dipartimento infrastrutture Luciano Martorano, il commissario dell’opera Francesco Misdaris, oltre che il sindaco di Riva, Cristina Santi, il presidente della Comunità Alto Garda e Ledro Claudio Mimiola e altre autorità assieme ai referenti dell’Associazione Temporanea di Imprese che si è aggiudicata l’appalto.
Il presidente Fugatti ha ringraziato tutte le strutture coinvolte nel progetto, ricordando che il progetto della Ciclovia, sponda ovest, stia proseguendo, sotto il profilo progettuale, anche nel tratto dal confine con il Comune di Limone verso Riva del Garda.
Il commissario Misdaris è entrato nel dettaglio dei lavori che consentiranno il raggiungimento della spiaggia dello Sperone, che con l’intervento verrà riqualificata. Un sottopassaggio di servizio consentirà l’attraversamento in sicurezza della S.S. 45 bis. Inoltre, tramite la realizzazione del collegamento con il complesso fortificatorio denominato “tagliata del Ponale”, sarà possibile raggiungere il soprastante sentiero del Ponale.
La piattaforma della ciclopedonale sarà realizzata sull’ex sedime della S.S. 45 bis. Tramite delimitatori abbattibili saranno destinati 3 metri di larghezza al traffico ciclabile e 1,5 metri al traffico pedonale lato lago. Nella parte terminale, in corrispondenza della spiaggia, la ciclopedonale verrà realizzata in rilevato con una larghezza pari a 3 metri.
Lungo questo percorso vi sono attualmente gallerie naturali ed artificiali esistenti intervallate da quattro tratti a mezza costa ora soggetti a rischio di caduta massi. Al fine di mitigare tali rischi è stata prevista la realizzazione di nuove gallerie paramassi e la sistemazione delle pareti rocciose con opere di protezione.