Che ne sarà degli ex compendi Oratorio e Macello di Arco?
Ad Arco il futuro dell’immobile che una volta era l’Oratorio e dell’ex macello non è ancora definito. Sul “tavolo” delle proposte ce ne sono diverse, due delle quali “oggetto” dell’interesse dell’amministrazione comunale e di Amsa, la SPA in house che ha il compito di trovarne soluzione.
Prima idea quella di creare una struttura ricettiva dedicata al mondo dell’outdoor, ossia di chi viene ad Arco per arrampicare, fare escursionismo, dedicarsi alla mountain bike o qualsiasi altra disciplina sportiva all’aperto .
La seconda, giuta a seguito dell’interesse di un tecnico locale per conto dell’imprenditore Pavel Medvedev, sarebbe quella di realizzare un “Open Center Caproni” recuperando l’immobile oggi fatiscente con un progetto di finanziamento che prevede la realizzazione di un albergo affiancato da un Museo dedicato al pioniere italiano dell’aeronautica nato a Massone. Di questo il vicesindaco Roberto Zampiccoli ha informato Amsa non appena saputo delle intenzioni dell’imprenditore russo, ma ad oggi è tutto ancora da definire.
“L’amministrazione ha a cuore le sorti dell’ex Oratorio e sta cercando la soluzione migliore per lo stesso” ha detto il vicesindaco rispondendo all’interrogazione di Stefano Bresciani, consigliere dell’opposizione, ma per ora si è su un percorso di pura valutazione. Amsa da parte sua ha ricevuto diverse proposte in merito, per cui essa stessa sta valutando tutte le possibili idee che siano portatrici d’interesse.