Le angurie galleggiavano nel fontanone della piazza, fredde e lucide sotto il sole. I pomeriggi si riempivano di corse nei campi, alla ricerca di more selvatiche e di quei frutti dall’aspro nome dialettale, “stupacui”. Si rubavano ciliegie con la fretta del peccato leggero, attenti a non farsi sorprendere dal contadino né, peggio ancora, dal suo […]