Carenza medici di base in valle di Cavedine

Da alcuni cittadini della valle di Cavedine ci è stata riferita una viva preoccupazione per quanto riguarda la situazione dei medici di famiglia. Dopo l’ennesima rotazione di medici sostituti, infatti, ci saranno infatti alcune centinaia di persone che dal 20 dicembre rimarranno senza medico di base. A chi potranno rivolgersi per le necessità legate al proprio stato di salute, tanto più che in queste settimane la pandemia sta riprendendo vigore?
È bene chiarire che non si tratta di una problematica sorta in quest’ultimo periodo, ma è una situazione che si sta trascinando da ben 5 anni, che nemmeno la precedente Giunta provinciale era stata in grado di risolvere, soprattutto dopo il pensionamento del dottor Stenico. Da allora, infatti, si sono succediti più di cinque medici che hanno sostituito i titolari, ma dopo un po’ di tempo si sono spostati negli ambulatori cittadini, con la presenza negli ambulatori in valle un paio di volte in settimana. I medici da tempo sul territorio della intera Valle di Cavedine hanno ormai le prenotazioni complete e con i tempi che corrono (tamponi, vaccinazioni per il covid) evitano, anche con la facilitazione di eventuali deroghe per superare il tetto massimo, di aumentare il proprio numero di assistiti perché non hanno materialmente il tempo per seguirli. A questo punto servono risposte in tempi brevi perché sono prossimi alla pensione altri medici di base che operano in valle.