CANE METICCIO DI 11 ANNI MUORE AVVELENATO A RIVA DEL GARDA
Stavolta non c’è stato nulla da fare. Inutile la corsa dal veterinario più vicino col cane agonizzante in macchina, inutile l’estremo tentativo del professionista di salvare l’amato compagno dal veleno contenuto nel boccone che lo stesso, poco prima, aveva ingerito in pieno centro cittadino. La sostanza tossica in esso contenuta, ora all’esame dell’Istituto zooprofilattico delle Venezia a Trento, aveva portato a termine il suo compito, far morire chi l’avesse ingerita.
Minuti fatali dal momento in cui la padrona si è accorta che il suo cane stava male, al trasporto in ambulatorio dal professionista che ha provato, inutilmente purtroppo, a salvare il cane. Era andata meglio pochi giorni fa in occasione di un episodio simile, sempre causato da bocconi avvelenati sparsi nella frazione di Campi di Riva, con la salvezza in extremis per la povera bestiola che si era salvata. L’allarme è stato dato anche online nel sito del Comune di Riva, con avviso di bocconi avvelenati sparsi in centro e nell’immediata periferia oltre che, come detto, in zona Campi e Malga Grassi.
Sugli episodi sta indagando il Corpo della Forestale coordinato dal comandante Ezio Berteotti, ovvio il prestare la massima attenzione quando si porta a spasso il proprio cane che non ingerisca bocconi contenenti il veleno.