Bocciato in Consiglio Comunale il divieto d’uso dei cellulari negli Asili Nido

Il Consiglio comunale di Riva del Garda ha bocciato la proposta di fare divieto d’uso nei nidi comunali dei dispositivi mobili (cellulari, portatili, ecc) e degli impianti fissi (WIFI, Bluetooth, ecc).
La proposta era contenuta in un emendamento al DUP (bilancio comunale) presentata dal consigliere Andrea Matteotti del MoVimento 5 Stelle allo scopo di “Salvaguardare la salute dei bambini presenti nei nidi rispetto all’inquinamento elettromagnetico determinato dalla presenza di campi elettromagnetici ad alta frequenza”.
In alternativa allo spegnimento dei cellulari la proposta garantiva la possibilità di mantenere accesi i dispositivi mobili ma solo in “modalità aereo” . Veniva richiesto inoltre lo spegnimento e la rapida rimozione degli impianti fissi eventualmente presenti e la loro contestuale sostituzione con impianti di telecomunicazione collegati a rete fissa tramite cavo.
La maggioranza ha detto di condividere lo spirito del provvedimento ma di ritenerlo “inapplicabile” perché “crea problemi” al sistema di telecontrollo del riscaldamento ed a quello degli allarmi. L’assessore Accorsi ha affermato che il principio di precauzione “è pericoloso” se “non correlato a valutazioni e studi”.
“Per quanto riguarda i fantomatici problemi agli impianti – scrive in un comunicato il Consigliere – faccio notare che già nell’emendamento era previsto di collegare tutti gli impianti di comunicazione tramite i cavi della rete telefonica fissa. In ogni caso con un po’ di buona volontà è sempre possibile spostare le antennine fuori dall’edificio e collegare poi gli apparecchi tramite un cavo in fibra ottica. Da ultimo facciamo notare che l’impianto anti-intrusione si attiva generalmente la notte o nei giorni festivi cioè quando non sono presenti i bambini”.