ARRIVI, DORMI E SCAPPI. MA ORA IL RIMBORSO DEI CLIENTI INFEDELI È PIÙ FACILE
A quale hotel, ristorante o bar che sia non è capitato, almeno una volta nella vita, che qualche cliente faccia il furbo e se ne vada senza pagare? Crediamo in tanti, ma ora grazie all’Europa unita c’è un nuovo “strumento” che permette di rintracciare attraverso l’Interpool e le Polizie collegate chi scappa senza pagare. È successo al titolare dell’Ecohotel Primavera di S. Alessandro a Riva del Garda, Daniele Zucchelli. Un giorno dello scorso anno si presenta una signora tedesca con i suoi due figli. Alloggio per tre giorni e poi dice “vado a prelevare per saldare il conto”. I documenti alla signora in questione, regolarmente registrata dall’albergatore erano ancora custoditi nella reception, dunque tranquilli. La signora però non aveva fatto più ritorno per saldare il conto e allora Zucchelli ha sporto regolare denuncia al commissariato, segnalando la cosa poi anche al consolato germanico di Milano. In altri tempi molti avrebbero lasciato perdere, invece oggi che l’Unione europea ha aperto i confini ma non smesso di controllare i cittadini, quando in Germania la signora si è presentata al comune della città dove risiede, per richiedere nuovi documenti per lei e i figli dicendo di averli smarriti, si è trovata di fronte la denuncia di Zucchelli e la segnalazione che se n’era andata dall’albergo senza saldare il conto. Vuoi i documenti? Le hanno detto, paga e poi ti becchi anche una denuncia per frode. E così è andata che l’albergatore è stato risarcito e la signora pagherà le conseguenze del suo gesto. Daniele Zucchelli rende nota la vicenda occorsagli per informare i colleghi albergatori che oggi riuscire a recuperare il denaro di chi scappa senza pagare è abbastanza semplice. Trattenere i documenti fino al saldo è la regola numero uno, denunciare la numero due. Prima o poi la pista arriva a colpire chi, invece, pensava già di farla franca”.