ARRIVA IL NO DEL COMUNE PER “POLENTA E MORTADELLA” IN VIA SEGA A VARONE

No, la tradizionale sagra di “Polenta e Mortadella” di Varone, sicuramente una delle più attese dalla popolazione, non si potrà fare nel piazzale di via Sega. Il Comune di Riva del Garda ha negato l’autorizzazione all’utilizzo del parcheggio, tra l’altro adiacente alla sede del Comitato organizzatore, perché non ci sono i requisiti minimi di sicurezza per farla in quel luogo. E allora l’ipotesi che l’edizione 2019 non si faccia è molto probabile, anche se il Comune ha detto “fatela come al solito nel Parco del Pernone” dove si sono tenute le ultime due edizioni. Dal direttivo del Comitato è pronto un comunicato diretto al Comune nel quale si propongono possibili rimedi a quanto detto dall’ufficio tecnico comunale sulla sede richiesta, via Sega appunto. Giungesse un altro “no” lo spettro dell’annullamento apparirebbe dietro l’angolo, con conseguenze facilmente immaginabili per la popolazione. Il 2019 diverrebbe l’anno dell’interruzione della Sagra e sarebbe ricordato negli annali a venire non certo col sorriso sulle labbra. Perché il Comitato appare molto deciso sulla questione logistica e di tornare al Parco del Pernone non è minimamente intenzionato. Eppure le osservazioni che motivano il diniego dell’ufficio tecnico sono molte: la chiusura della statale al traffico, non ci sono parcheggi a sufficienza nelle vicinanze, l’incrocio pericoloso con via Venezia e, sul piano sicurezza viste le normative in merito, non ci sono gli spazi adeguati. Insomma, una serie di “lacune” che, se va tutto bene nessuno si lamenta ma se poi succede qualcosa ad andarci di mezzo è chi rilascia i permessi. Per il Comune lo spazio adatto è il Parco del Pernone, la diatriba prosegue.