Area ex Cattoi a Riva del Garda, concesso al Comune l’utilizzo a parcheggio pubblico
La proprietà dell’area ex Cattoi di Riva del Garda, la società che fa capo agli imprenditori Heinz Peter Hager e Paolo Signoretti, ha concesso l’utilizzo dell’area come parcheggio pubblico.
“Sul destino di quest’area – dice la sindaco Cristina Santi – ci siamo già espressi più volte e in modo chiaro: l’obiettivo dell’amministrazione è soddisfare le richieste del pubblico nel rispetto della parte privata. Ma i tempi non saranno brevi, com’è comprensibile, e nel frattempo ci stiamo occupando anche di una pluralità di altre questioni. Una di queste è il tema dei parcheggi: a questo proposito sono contenta di poter informare la cittadinanza che abbiamo ricevuto la disponibilità della proprietà dell’area ex Cattoi, che ringrazio, in merito alla possibilità di utilizzarla come parcheggio pubblico. Lo ritengo un grande successo, che prova come il giusto atteggiamento sia sempre il dialogo, nell’interesse pubblico e nel rispetto di tutti».
Che le cose fossero cambiate tra le parti con la nuova giunta municipale rivana lo si era capito. Così nelle prossime settimane gli uffici preposti saranno al lavoro per individuare la migliore soluzione con la quale dare attuazione all’accordo. Il dialogo tra la società VR 101214 di Hager e Signoretti in merito allo sviluppo dell’area ex Cattoi era tornato a farsi “vivo” e così ora, in attesa di definire il tutto tra le parti quel pregiato pezzo di terra in riva al lago, esso potrà tornare ad essere utilizzato come parcheggio temporaneo, libero e senza corresponsione di alcun obolo per la sosta. Ma, va aggiunto, anche uno spazio importante per ospitare eventi come in passato il Bike Festival o la tradizionale presenza di novembre dei giostrai con le loro attrazioni. Se lo auspicava Luca Grazioli, neoassessore alla viabilità e alla qualità urbana, che prendendo in esame la delicata questione di un accordo che potesse soddisfare proprietà privata e amministrazione pubblica ha portato al raggiungimento dell’accordo.
Va detto, però, che andranno anche incentivati gli utilizzi delle attuali strutture interrate come Terme Romane, ex Agraria o Blue Garden ad esempio (spesso con diversi stalli inutilizzati) la cui valutazione complessiva d’utilizzo aiuterà ad una migliore utilizzazione degli stalli disponibili per residenti nell’Alto Garda, turisti, e visitatori. Della cosa era stato informato il presidente della provincia Maurizio Fugatti, messo inoltre al corrente anche di questione fascia lago, Ciclovia del Garda, ampliamento del palazzo dei Congressi e degli altri progetti che interessano il Garda trentino. Anche, in ultima analisi, della tanto “famigerata” torre scenica che dai 25 metri d’altezza ipotizzati che potrebbe “scendere” a massimo 10/12 metri laddove si sta lavorando alla riqualificazione del Palazzo dei Congressi con la realizzazione del teatro cui la torre asservirà.