APSP “Città di Riva” chiusa alle visite causa focolaio covid

L’ennesimo focolaio Covid ha costretto i responsabili della Casa di riposo Città di Riva a chiudere alle visite nella struttura. Una quindicina gli ospiti che, purtroppo, hanno contratto il virus e, sebbene isolati immediatamente dagli altri residenti e godano di buone condizioni di salute, la misura preventiva adottata si è resa necessaria per evitare ulteriori contagi. Questo anche se ora il virus è meno “cattivo” di quando, all’inizio della pandemia, ha causato la morte di tante persone anziane e affette da altre patologie dovute proprio all’età. Niente visite, dunque, ai pazienti da parte dei parenti, ne all’interno logicamente ma nemmeno all’esterno, proprio perché è adottando le precauzioni massime si desidera evitare che il virus si diffonda tra gli ospiti e, poi, anche a loro. Tuttavia, come il direttore Preti ha avuto modo di dichiarare, il focolaio è contenuto e si spera possa estinguersi in tempi brevi. Gli ospiti sono 86, tutti vaccinati con tre dosi per il 50% e con quattro l’altro 50%, con dati sulla malattia che sono comunque monitorati quotidianamente ai fini di mantenere alta l’attenzione per la prevenzione. Le varianti del Covid 19 attualmente diffuse sono meno “pesanti” delle prime ondate, quelle che hanno bloccato il mondo intero da due anni a questa parte, e se i vaccini, di fatto, non danno la certezza di non prendere il virus gli effetti per chi si è vaccinato sono lievi. Una volta tolta l’emergenza si potrà tornare alle visite esibendo il super green pass se si desidera accedere all’interno, ma basterà anche il base se si è fatto un tampone. All’esterno, invece, non servirà esibire nessuna delle due misure.