Anche ad Arco si possono bruciare gli scarti vegetali agricoli
Un’ordinanza firmata l’8 maggio dal sindaco di Arco Alessandro Betta ha revocato la precedente ordinanza che dall’8 aprile vietava di bruciare scarti vegetali agricoli, ampliando fino al 6 giugno il tempo in cui è possibile farlo.
Il modulo per la comunicazione di “combustione scarti vegetali” è scaricabile dal sito internet del Comune di Arco nell’area tematica «Ambiente», sezione «Moduli», e dovrà essere trasmesso con almeno tre giorni feriali di anticipo esclusivamente per posta elettronica all’indirizzo [email protected], oppure di persona all’ufficio relazioni con il pubblico al piano terra del municipio Arco previo appuntamento al numero 0464 583610. Sarà cura dell’ufficio competente inviare la ricevuta dell’avvenuta comunicazione al richiedente e agli uffici addetti al controllo.
Nel bruciare gli scarti vegetali si dovranno rispettare, oltre alla disposizioni degli anni scorsi (contenute nell’ordinanza prot. 32607 del 18 dicembre 2014), anche tutte le misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da covid-19, applicabili sull’intero territorio nazionale e provinciale, comprese quelle che potrebbero essere emesse successivamente all’adozione di questo provvedimento e che potrebbero inficiarne il contenuto, se più restrittive rispetto a quelle attuali, per un aggravamento dell’emergenza sanitaria.