Al Castello di Arco col minibus elettrico, si comincia nel 2022
Partirà dal centro storico di Arco, passerà dall’Arboreto, dalla chiesetta di Laghel e, infine, scaricherà i turisti sul prato della Lizza: sarà il nuovo minibus elettrico che, non appena allargata la strada per consentirgli di transitare in sicurezza, collegherà Arco col suo magnifico Castello. I lavori di adeguamento del percorso sull’olivaia avranno inizio nelle prime settimane del 2022, lo ha deciso la Giunta comunale che ha approvato il progetto esecutivo, ultima “fatica” burocratica che permette di realizzare i lavori dei quali si sta discutendo da due anni. Il minibus potrà ospitare 13 passeggeri che potranno salire, così, al castello senza fatica. Ovviamente sarà comunque possibile raggiungere il maniero anche a piedi perché, oltre al percorso del minibus, rimarrà un pezzo di sedime per gli escursionisti. Il progetto porta la firma dell’ing. Matteo Bombardelli, costerà alle casse comunali 114.000 Euro perché nella fase esecutiva, per il coordinamento della sicurezza si è dato incarico a “forze interne” comunali. Sarà, infatti, il geometra Paolo Pedrotti, funzionario comunale, che dovrà svolgere il ruolo di tecnico incaricato dello svolgimento dei lavori.
Ora per l’amministrazione c’è la stesura del Bando per dare l’appalto del servizio di trasporto a chi possiede un mezzo elettrico con un massimo di 14 posti e in grado di superare la pendenza che porta al maniero, nonché un’adeguata capacità di batteria. I lavori di allargamento del sentiero avranno inizio a gennaio 2022 per terminare, salvo imprevisti, a fine febbraio dell’anno prossimo.