Addio Gruppo Costruttori, è nata la nuova Pro Loco Arco Centro

Nicola Filippi15/12/20245min
PRO LOCO ARCO MARIO MATTEOTTI (2) W
PRO LOCO ARCO MARIO MATTEOTTI (1)
PRO LOCO ARCO MARIO MATTEOTTI (2)AW



 

“Digo mi”, 11 dicembre 2024: “Eccoci, due giorni all’alba e dopo en bèl saluto al Gruppo Costruttori, nato nel maggio 2002 dalla fusione dei Mattacchioni-Burloni-Piazaròi-Jamaica-Manifestazioni Rivane-Giullari. Si passa armi e bagagli in Pro Loco. Venerdì sera assemblea ore 20.30, Hotel Olivo Arco”.
“Digo mi”, sabato 14 dicembre: “Nella serata di venerdì 13 alla presenza della presidente Federazione Trentina delle Pro Loco Monica Viola e del direttore Ivo Povinelli, il Gruppo Costruttori si è trasformato in Pro Loco Arco Centro”.
Ebbene, dietro “Digo mi”, c’è la penna di Mario Matteotti, presidentissimo del Gruppo Costruttori di Arco. Il quale, sul suo profilo Facebook, ha tenuto aggiornati i concittadini sulla grossa novità che da lì a poche ore avrebbe chiuso per sempre una felicissima pagina della città di Arco per aprirne un’altra. Si spera, altrettanto fortunata. Se non di più. Perché, lo spiega lo stesso Matteotti, l’ingresso nella grande famiglia delle Pro Loco trentine impone un controllo maggiore, “sicuramente più regole e organizzazione”, ma allo stesso modo permette alla nuova entità di creare nuova progettualità, pensata per la comunità di Arco.
La scelta di trasformare il Gruppo Costruttori in Pro Loco è stata quasi obbligata. “Per la nuova legge sul volontariato, anche se c’è stata una deroga, ci imponeva alcuni passi obbligatori. O crescevamo di numero, oppure dovevamo chiudere baracca – spiega Matteotti, davanti a un caffè al Casinò di Arco – allora è arrivata la scelta di trasformarci in Pro Loco, maturata dopo l’incontro con il direttore Ivo Povinelli. Senza fare tante modifiche, con il nostro statuto, abbiamo deciso di entrare nelle Pro Loco”. Così, Matteotti ha convocato gli amici all’hotel Olivo per la prima assemblea della nuova entità. “Da ieri sera, non siamo più un’associazione culturale, ma una Pro Loco a tutti gli effetti – spiega ancora Matteotti – ciò comporta che hai un controllo superiore da parte di Trento, sia come bilanci, sia come eventi”. Oltre a questo, la nuova Pro Loco Arco Centro ha stretto un accordo con Assocentro, in viale delle Palme, “per garantirci una sede fisica e la possibilità di mantenere i contatti con la Federazione di Trento”.
“Nel giro di poco abbiamo raccolto una quarantina di soci, ci sono dentro due ex sindaci, due ex presidenti di Amsa, assessori comunali, un po’ di tutto – spiega ancora Matteotti – quello che ci ha fatto anche piacere è che gli sponsor tradizionali ci hanno chiesto di poter partecipare alla vita della Pro Loco, facendo la tessera”.
Il direttivo della Pro Loco Arco Centro è già fatto: Mario Matteotti, Dino Campo, Lorenzo Raffaelli, Bruno “Piuma” Calzà, Edoardo Baroni, Erika Frapporti e Andrea Fattorelli.
Il passo successivo è stato confermare tutte le manifestazioni del prossimo anno, in base anche agli accordi stretti con l’amministrazione comunale: Carnevale, Magie d’Estate e Traubenkur. Con una novità. “Su richiesta di un socio – sottolinea Matteotti – e l’assemblea lo ha subito approvato, vogliamo organizzare una manifestazione rivolta alla cittadinanza di Arco. Fuori da tutti gli accordi con il Comune. Non abbiamo ancora deciso cosa fare, ci dobbiamo pensare bene, ma diventerà un appuntamento fisso, di convivialità per tutta la comunità”.
La scelta del nome Pro Loco Arco Centro non è stata casuale: “Se un domani, Romarzollo, Oltresarca o San Giorgio decidessero di creare una Pro Loco potranno farlo, senza i problemi che invece stiamo vedendo a Riva del Garda”.
Un ultimo dettaglio, ma non da poco. Sul nuovo logo della Pro Loco Arco Centro è stata inserita anche la scritta “Carnevale di Arco 1876”. Il “fil rouge” con la storia di Arco: “Fra due anni festeggeremo 150 anni di vita. In Trentino, quante manifestazioni ci sono che possono festeggiare 150 anni?” conclude Matteotti, già con la testa proiettata al prossimo, importante appuntamento per la città di Arco. Noi, nel frattempo, brindiamo alla nuova Pro Loco Arco Centro: “Ad Maiora”.