Addio a Umberto Benaglio, protagonista della politica rivana degli anni ‘80

Umberto Benaglio, commerciante, politico e gentiluomo di Riva del Garda è scomparso nei giorni scorsi all’età di 87 anni. Il suo negozio di abbigliamento all’angolo tra via Florida e via Santa Maria, gestito fino a due anni fa con la moglie Mariuccia, era il punto di riferimento per lui che a metà degli anni ’70 fu uno dei politici protagonista della vita pubblica rivana. Il suo esordio nella attività amministrativa della città avvenne quando il terremoto del giorno di Santa Lucia, il 13 dicembre del 1976, sconvolse Riva. Allora il sindaco era Franco Odorizzi e la giunta trasversale composta da elementi dell’allora Democrazia Cristiana, Partito Socialista Democratico (Psdi) Italiano e Partito Repubblicano Italiano (Pri). Benaglio andrà ad occupare la carica di vicesindaco quando lascerà l’allora vice di Odorizzi, Macrì, gestendo l’emergenza terremoto e tutte le sue conseguenze. Rieletto successivamente con Stefano Arisi e Luciano Nardini alle comunali, Benaglio sedette sui banchi dell’opposizione all’allora successore di Odorizzi, Mario Matteotti. Una vita per il lavoro e la politica, anche recentemente con l’appoggio alla candidata Laura Fraboschi passando per la giunta di Enzo Bassetti e i protagonisti di allora della vita pubblica di Riva.
La sua ultima apparizione ufficiale nel mondo della politica avvenne un quarto di secolo fa, quando candidò per l’allora partito di Alleanza Nazionale a favore della coalizione che sosteneva il candidato sindaco Giuseppe Degara. Dal suo negozio Mary Line osservava, intratteneva, chiedeva e proponeva quanto riteneva fosse meglio per il bene di Riva e dei suoi abitanti. Benaglio propose e ottenne il “Parco dei nonni” come ricorda l’ex senatore e primo cittadino Claudio Molinari, fu presidente del Circolo pensionati di cui, con l’allora assessore Bertaiola, è stato promotore. Con la lista di Laura Fraboschi è stato sostenitore (non era candidato) delle proposte per la fascia lago e la Spiaggia degli Olivi, un impegno civico portato avanti fino alla sua scomparsa, avvenuta il 21 novembre.