Ad Arco gli allenamenti per le Olimpiadi al Climbing Stadium
ARCO – Presentazione ufficiale, nella mattina di sabato 17 aprile, per la nuova era del Climbing Stadium, che per i prossimi cinque anni sarà gestito dalle Federazione Arrampicata Sportiva Italiana (Fasi), in vista delle olimpiadi di Tokyo dell’anno prossimo.
Il disciplinare di concessione in uso gratuito di parte delle strutture del Clibing Stadium è stato firmato esattamente nove mesi fa, il 17 luglio, nelle persone di Paolo Franzinelli, dirigente dell’Area amministrativa finanziaria del Comune di Arco, e di Davide Battistella, presidente della (Fasi). L’atto assegna alla Federazione l’utilizzo della parete artificiale, della tensostruttura dei boulder, di parte dei servizi e spogliatoi nella palazzina nonché dell’area a verde. Al contempo autorizza la Ssd Arrampicata Sportiva Arco e le Guide Alpine della Scuola di alpinismo e sci alpinismo Mountime Outdoor Adventure a utilizzate gli spazi e i locali della palazzina servizi. Il tutto fino al 31 luglio 2021, cioè per il tempo necessario alla preparazione delle olimpiadi, ma con l’idea di sviluppi futuri. Sabato 17 aprile la cerimonia di ufficializzazione dell’importante passo, che fa di Arco ancora di più una capitale mondiale dell’arrampicata sportiva.
Alla cerimonia hanno preso parte per l’amministrazione comunale il sindaco Alessandro Betta e l’assessore allo sport e politiche giovanili Dario Ioppi, presenti anche gli assessori Gabriele Andreasi e Guido Trebo e il presidente del Consiglio comunale Flavio Tamburini; per la Fasi il presidente Davide Battistella e il responsabile della struttura Severino Scassa; presenti inoltre Claudio Verza, neopresidente dell’associazione Arco Climbing, e Floriano Taliento per Rock Master 2020.
«È per noi un momento importante -ha detto l’assessore Dario Ioppi- in quanto andiamo a formalizzare un accordo che l’amministrazione ha fortemente voluto in questi anni. Finalmente oggi si concretizza una collaborazione con la federazione italiana di arrampicata. Siamo qui presso una struttura importante per il nostro territorio, che da anni fa crescere il mondo dell’arrampicata. Fasi si è presa a cuore la possibilità di trasportare qua il suo centro federale per i prossimi cinque anni, cosa che per noi è un vanto e un traguardo molto importante. Sono presenti oggi anche i referenti della nostre associazioni che operano sul territorio, assieme ai referenti di Fasi, per un’operazione molto importante che non potrà che giovare ad Arco e all’Alto Garda».
«È un momento importante per lo sport legato all’arrampicata sportiva -ha detto il presidente della Fasi Davide Battistella- importante perché ci troviamo a pochi metri da dov’è nata, l’arrampicata sportiva. Il Colodri, qui alle nostre spalle, fu una delle prime location in cui si sviluppò la competizione dell’arrampicata. Quindi è veramente molto bello per noi Federazione essere qui vicino a un luogo storico dove nasce tutto e riuscire, con il supporto dell’amministrazione comunale di Arco, ad avere un centro di preparazione olimpica e tecnica per le nostre Nazionali. È il raggiungimento di un obiettivo molto importante, che tra l’altro in qualche modo collima con la presenza per la prima volta della nostra federazione quest’anno alle olimpiadi: saremo a Tokyo e saremo a Parigi 2024».