A RIVA DEL GARDA LA “MOVIDA” NOTTURNA ANIMA LA CITTÀ?
Stando ad un articolo della rivista “Cosmopolitan” a Riva del Garda la notte si balla e ci si diverte: peccato che per molti la realtà sia leggermente diversa. Da quando sono sparite le discoteche la “movida” rivana è affidata all’intraprendenza di qualche pubblico esercizio che, fino alle 23.30, può permettersi il concertino. L’episodio di qualche settimana fa, di un cliente che alle dieci di sera è sceso da un albergo del centro in piazza gridando “basta musica, siamo a Riva del Garda non a Rimini” è, poi, esemplare. A Riva la sera la gente vuol dormire. Argomento “delicato” questo, sia per Riva sia come anche recentemente per Arco dove si vogliono limitare gli eventi in centro per non “disturbare” i residenti del centro. Certo, tornando a Riva, nel pezzo si descrivono le attività outdoor giornaliere, gli sport come la mountain bike, il windsurf, l’arrampicata, il rafting (?) il canyoning, lo shopping in generale e i ristoranti ma anche la movida fatta di lounge bar, discoteche e locali notturni dove i giovani si possono divertire…
Insomma, tra una bisticcio di fidanzati famosi come Jlo, i faraglioni di Capri e serie televisive più o meno note Riva fa la sua “bella” figura sul settimanale nazionale. “Un buon ritorno pubblicitario” il pensiero riassuntivo del presidente di Garda Trentino Marco Benedetti, il quale riconosce tuttavia che l’offerta serale è quella che manca e che sull’argomento “movida” “l’autore dell’articolo non è stato certo imbeccato da noi”.