Arco: a Denise Poli e Riccardo Fantin la borsa di studio «Franco Travaglia»
Denise Poli della terza A e Riccardo Fantin della terza B delle scuole Secondarie di Arco si sono aggiudicati la Borsa di studio per l’anno scolastico 2023/2024 intitolata a Franco Travaglia. La cerimonia di proclamazione dei vincitori e di premiazione si è svolta nella mattina di martedì 11 giugno, ultimo giorno di scuola, nell’aula magna.
La Borsa di studio, giunta alla seconda edizione, vuole ricordare lo storico fondatore della società sportiva Garda Sport Events, per tanti anni colonna portante del volontariato sportivo arcense, oltre che storico e mai dimenticato comandante dei vigili urbani di Arco.
In palio 500 Euro ciascuno ad un alunno e una alunna delle terze della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo di Arco che si siano distinti per il merito sia scolastico, sia sportivo. Per quanto riguarda l’impegno nello studio, sono state prese in considerazione le valutazioni intermedie dell’anno scolastico, così da far passare agli alunni il valore dell’impegno costante, che è quello che costruisce il risultato. A questo si aggiunge una valutazione dell’attività sportiva, che è vista come qualificante della persona, del suo vivere in maniera equilibrata, insieme agli altri, e della capacità anche di manifestare delle performance adeguate, cioè di affermarsi secondo i proprio talenti. La borsa di studio è finanziata dai fondi residui della Garda Sport Events fino all’Anno scolastico 2029-30 e dalla famiglia Travaglia, che hanno deciso di ricordare la figura del caro Franco investendo nel futuro delle giovani generazioni.
Alla cerimonia erano presenti per l’amministrazione comunale il sindaco Alessandro Betta e gli assessori Guido Trebo e Dario Ioppi. A fare gli onori di casa e a condurre la cerimonia, il dirigente scolastico Claudia Terranova; per Garda Sport Events c’erano Edoardo Baroni, Giuliano Bombarda, Emanuela Rossi e Claudia Tamburini. Presente anche la famiglia di Franco Travaglia: la moglie Paola Crosina con i figli Andrea, Christian e Stefano.
«È sempre una gioia e un momento di grande emozione ricordare papà – ha detto il figlio Stefano – che è stato un esempio non solo per la comunità ma anche per la nostra famiglia. Complimenti a tutti i ragazzi e soprattutto ai due vincitori. È davvero bellissimo ed emozionante ricordarlo valorizzando l’impegno e il valore nello sport e nello studio».
A seguire ci si è spostati nel piazzale d’entrata per l’inaugurazione dei dodici pannelli pittorici realizzati da tre seconde durante le lezioni di arte con il prof. Michele Parisi, che ora decorano la facciata della loro scuola. Dodici immagini del centro storico di Arco realizzate a smalto su pannelli di compensato marino con una particolare tecnica a macchie pensata per la visione da distante.