Al suo primo funerale lui, il Guerrino De Lana, era assente. Non arrivò neppure in ritardo. C’erano nella chiesa dell’Assunta di Riva i familiari affranti, gli amici, la sua foto tra i fiori e il berretto della Folgore. Si pianse, come disse l’officiante, “l’eroe morto”, ma la bara proprio non c’era. Ma era davvero morto […]