Ristoratori e baristi dell’Alto Garda a lezione per gestire il futuro
Tutto esaurito il corso che spiega come “fuggire” dal proprio ristorante, organizzato dall’Associazione ristoratori Alto Garda e Ledro, con l’Associazione ristoratori del Trentino e l’Associazione pubblici esercizi del Trentino.
I formatori di Ristobusiness hanno offerto a più di 150 professionisti, tra ristoratori e baristi, una giornata intensa dedicata all’analisi e alla comprensione delle dinamiche dell’impresa di ristorazione e pubblico esercizio.
«La massiccia partecipazione – ha spiegato il presidente della sezione Claudio Miorelli – è un segnale dell’esigenza degli imprenditori di sempre maggiore formazione in funzione di una continua crescita qualitativa dell’offerta imprenditoriale».
«L’anno scorso – ha detto in apertura dell’evento il presidente dell’Associazione ristoratori del Trentino Marco Fontanari – in questo periodo ci stavamo preparando per un nuovo lockdown. Oggi invece siamo qui a parlare di pianificazione, gestione, futuro. Questa sala piena è la dimostrazione che le imprese hanno bisogno di formazione e guardano con fiducia al futuro. Questo è il primo di una serie di eventi che, anche in collaborazione con FIPE nazionale, porteremo in un roadshow sul territorio occupandoci anche di altri temi, come quello del reperimento della forza lavoro».
Il convegno “Scappa dal tuo ristorante – come gestire i numeri della tua azienda ristorativa per essere libero” si è tenuto presso l’Astoria Resort a Riva del Garda. Relatori dell’incontro sono stati i formatori di Ristobusiness – il metodo professionale nella ristorazione: Emiliano Citi, Sebastiano Pira, Enrico Spinelli e Lorenzo Paladini.
«È un orgoglio – spiega il promotore dell’evento Paolo Turrini, presidente della sezione Alto Garda e Ledro dell’Associazione ristoratori – aver dimostrato con una massiccia presenza della categoria che l’attenzione alla formazione, al miglioramento dell’azienda ed alla ricerca di essere veri imprenditori siano di fondamentale importanza per poter essere leader di mercato. Un ringraziamento particolare a chi ha permesso tutto ciò: Associazione ristoratori, Associazione pubblici esercizi, Planet Bevande, birrificio Leder e a chi ci ha ospitato».