Re… start 2021: il ruolo delle associazioni di Arco e Riva del Garda

Redazione17/09/20214min
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Una ventina di associazioni hanno preso parte, nella serata di martedì 15 settembre, a un incontro con le Amministrazioni comunali di Arco e Riva del Garda. Tema: «Re… start 2021», il nuovo contributo di 100 euro messo a disposizione dei propri giovani residenti (l’età è quella scolare, fra 6 e 18 anni di età, precisamente i nati dal primo gennaio 2003 al 31 dicembre 2015).
L’incontro, voluto per informare nel dettaglio le Associazioni sulle modalità di erogazione del contributo, è stato l’occasione per sollecitarle ad attivarsi per informare quanto più possibile i ragazzi su questa importante opportunità, così da spingerli ad approfittarne. L’obiettivo dell’iniziativa, che ha comportato per i due Comuni un investimento prossimo al mezzo milione di euro, è contrastare l’impoverimento educativo e l’isolamento sociale delle giovani generazioni causati dalla pandemia di covid-19, stimolando la partecipazione ad attività sportive, ricreative, musicali, culturali, sociali e ambientali, recuperando la dimensione dell’aggregazione e della formazione, così preziosa per i giovani. Una sottolineatura importante emersa durante l’incontro: l’iscrizione richiesta alle associazioni è doppia, ovvero sia per Arco sia per Riva del Garda, così da poter ottenere il contributo per i ragazzi che seguono i propri corsi, residenti sia nell’uno sia nell’altro Comune (tutte le informazioni sono disponibili sui siti internet di Arco e di Riva del Garda, nella pagine dedicate al progetto, «Re… start 2021»).
L’incontro è stato parzialmente in presenza: nella sala Giunta nel municipio di Arco c’erano per Arco gli assessori Francesca Modena, Dario Ioppi e Gabriele Andreasi con la responsabile dell’ufficio politiche sociali Viviana Sbaraini e il dirigente dell’Area amministrativa-finanziaria Paolo Franzinelli, per Riva del Garda il vicesindaco Silvia Betta e l’assessore Luca Grazioli, mentre i referenti delle associazioni hanno partecipato in videoconferenza.

Rispondendo alle tante domande, è stato chiarito come il contributo possa essere utilizzato dai ragazzi per le quote associative annuali, stagionali o di iscrizione per attività o corsi dell’associazione o della scuola musicale scelta, aderente al progetto (le attività devono iniziare entro il 31 dicembre); può essere utilizzato anche per più attività o corsi, purché fruito da un’unica associazione o scuola musicale.

Una caratteristica fortemente voluta dai due Comuni è il coinvolgimento delle associazioni e delle scuole musicali di entrambi i territori: questo significa che i ragazzi potranno scegliere indifferentemente se utilizzare il contributo economico per attività di associazioni e scuole musicali di Arco o di Riva del Garda. La scelta è possibile fra le associazioni iscritte agli appositi albi comunali dei Comuni di Arco e Riva del Garda e le scuole musicali iscritte all’apposito albo provinciale e operanti nel territorio dell’Alto Garda e Ledro, che aderiscono all’iniziativa.

Il contributo sarà riconosciuto ai giovani direttamente dall’associazione o scuola musicale, mediante la riduzione di quanto dovuto per la quota associativa o di iscrizione, o per l’iscrizione ad attività o corsi specifici, nell’importo di 100 euro (o importo inferiore se l’iscrizione o il corso costano meno di 100 euro). Il contributo è in vigore dal primo settembre al 31 dicembre.

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