Tavolo Categorie Economiche, tra i temi Scuola, Loppio-Busa, treno e Ciclovia
Il Tavolo delle categorie economiche dell’Alto Garda e Ledro ha incontrato il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e l’assessore all’istruzione – oltre ai vertici degli istituti professionali e ai rappresentanti istituzionali locali con i sindaci e alcuni assessori comunali della zona – per un confronto incentrato sui temi dell’ecosostenibilità e sull’appeal del territorio, non solo in chiave turistica.
L’appuntamento, promosso dal sindaco di Arco, si è svolto nel pomeriggio di venerdì 28 agosto al Casinò.
Il vicepresidente e assessore all’urbanistica e ambiente ha evidenziato l’importante ruolo del Tavolo per la crescita economica e sociale dell’Alto Garda e Ledro ed ha sottolineato il grande valore dell’analisi promossa dagli imprenditori. Secondo il Tavolo, tre sono le macro-tematiche che dovrebbero trovare una politica di azioni comuni: formazione, infrastrutturazione e locazioni. L’obiettivo è quello di agevolare ulteriormente la collaborazione tra scuole e imprese nella progettazione di percorsi di orientamento che coinvolgano i docenti e le famiglie delle ragazze e dei ragazzi già dalla scuola secondaria di primo grado.
Per quanto riguarda le nuove infrastrutture, a più riprese i presenti hanno fatto riferimento alle problematiche legate al traffico veicolare. Il vicepresidente della Provincia si è detto fiducioso che il nuovo tunnel Loppio-Busa possa migliorare la situazione ma ha anche affermato come un intervento quale la ferrovia che collegherà Riva del Garda a Monaco di Baviera sia quantomai necessaria per migliorare la qualità della vita dei residenti e rendere l’Alto Garda e Ledro più attrattivo anche per i settori del commercio e dell’industria che rappresentano due fiori all’occhiello di questa realtà. Uno studio di fattibilità è stato messo a punto in collaborazione con Rfi e se il territorio si dimostrerà unito nel richiedere l’opera, l’Amministrazione di Piazza Dante con il suo presidente continuerà ad operare in questa direzione.
Secondo il vicepresidente della Provincia è fondamentale garantire un equilibrio tra valli e grandi centri e in questa direzione guardano le azioni che la Giunta sta promuovendo attraverso il nuovo Piano energetico ambientale provinciale e l’Agenda 2030. Il tema della sostenibilità – ha aggiunto l’assessore all’urbanistica e ambiente – appare oggi centrale, dato che come emerso anche nell’ambito degli Stati generali della montagna, l’ambiente naturale e il paesaggio rappresentano un valore aggiunto anche per le persone che scelgono questo angolo di Trentino per trascorrere le proprie vacanze. Un’altra grande opportunità di crescita e sviluppo è rappresentata dalla Ciclovia del Garda: una sfida importantissima per il Trentino e per l’Italia intera che renderà l’Alto Garda ancora più strategico.