Mutui “verdi” del futuro, si cercano case per la sperimentazione

Stagista11/07/20213min
casa risparmio energia edilizia

Sperimentare i mutui “verdi” del futuro, per indirizzare il mercato verso strumenti finanziari che premino gli interventi edilizi che porteranno ad alti standard energetici. È il progetto europeo EeMMiP, al quale la Provincia autonoma di Trento sta partecipando e per il quale si stanno cercando edifici residenziali che si candidino come casi pilota. Per individuarli, l’Agenzia provinciale per le risorse idriche e l’energia ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse.
La Provincia autonoma di Trento ed in particolare l’assessorato all’urbanistica, ambiente e cooperazione retto dal vicepresidente Mario Tonina, stanno lavorando per individuare quanti più strumenti tecnici e finanziari per attivare una massiccia riqualificazione del patrimonio edilizio della Provincia per abbassare i consumi energetici degli edifici. In quest’ottica, tramite l’Agenzia provinciale per le risorse idriche e l’energia (APRIE), è partner del progetto europeo EeMMiP (Energy efficient Mortgage Market Implementation Plan), finanziato nel programma Horizon2020, insieme al Covered Bond & Mortgage Council (Belgium), in veste di coordinatore ed ai seguenti partner: – E.on Solutions GmbH (DE) – Università Ca’ Foscari Venezia (IT) – Crif Spa (IT) – Copenhagen Economics As (DK) – Scottish Government (UK).
Nell’idea della Commissione europea nel prossimo futuro i prodotti finanziari dovranno premiare la sostenibilità degli investimenti. Secondo questo meccanismo, per gli edifici che saranno ristrutturati e hanno necessità di un mutuo, le banche riconosceranno condizioni migliori agli interventi che porteranno ad un’alta efficienza energetica.
Attraverso il progetto EeMMiP si vuole sperimentare questo meccanismo su alcuni casi studio pilota sui quali indagare il funzionamento di questi mutui. Per questo APRIE ha pubblicato nei giorni scorsi una manifestazione di interesse e i termini per gli edifici residenziali.
Si cercano quindi edifici prevalentemente residenziali (monofamiliari o condomini) che hanno in programma un intervento di riqualificazione che porti l’edificio ad un’alta efficienza energetica, per il quale si ha necessità di accedere ad un mutuo. L’intervento deve essere in stato avanzato di progettazione ed è richiesto anche un quadro economico dei costi.
L’avviso completo e il modulo per l’adesione è disponibile sul sito www.energia.provincia.tn.it.

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