“Intrecciare il futuro”: da percorso formativo ad opportunità lavorativa
Con la fine di maggio si è chiusa la seconda edizione dell’intervento formativo “Intrecciare il futuro”, nato con lo scopo di agevolare l’inserimento lavorativo di soggetti fragili. Promosso da Cieffe in collaborazione con la Cooperativa Eliodoro, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, il progetto nasce e cresce a Riva del Garda con l’ambiziosa finalità di dar vita ad un vero e innovativo laboratorio.
L’obiettivo, che si sta già in parte concretizzando, è quello di portare le utenti coinvolte ad essere in grado di realizzare in autonomia accessori moda, ufficio e scuola di qualità a partire da materie di recupero, siano esse materie prime seconde, banner pubblicitari, jeans, scarti di produzione e di lavorazione. Numerose sono state le ore di lezione e di tirocinio svolte sotto la guida di un gruppo di docenti professioniste e con l’adeguato supporto psicologico.
In questa seconda edizione la produzione si è concentrata sulla realizzazione di prodotti conto terzi, dimostrando così il livello professionale raggiunto e la qualità della produzione stessa.
Eseguire lavori su commissione vuol dire infatti entrare nelle logiche e nelle dinamiche di un mercato in cui alti sono gli standard e serrati i tempi di produzione.
Nello specifico, il laboratorio ha realizzato tasche interne per i prodotti del brand REDO, nota start-up trentina. Taglio del materiale, assemblaggio delle parti, cucitura dei dettagli, rifinitura e applicazione dell’etichetta che attesta l’unicità di ogni articolo REDO: questo è stato il lavoro concreto di questi mesi di formazione.
Ore dedicate al marketing, alla strategia, alla presenza on-line e alle analisi dei social hanno completato una formazione che non voleva solo essere pratica.
La fine del progetto coincide con l’inizio di quello che, per le ragazze coinvolte, è un vero e proprio lavoro nel laboratorio “Centro del Fare” che fa capo alla cooperativa Eliodoro.