Ristorazione al chiuso: le nuove regole. In Farmacia tamponi rapidi per i turisti
Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha firmato la nuova ordinanza, numero 73, che stabilisce nuove regole in materia di Covid-19. In particolare, ci sono aggiornamenti sulle disposizioni per la ristorazione al chiuso, per gli impianti di risalita e gli impianti sportivi tra cui figura lo stadio Briamasco di Trento.
“Per i servizi di ristorazione al chiuso e all’aperto facciamo un ulteriore passo in avanti, grazie alla situazione sanitaria che ci permette questa attività” così l’assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Roberto Failoni.
Sabato e domenica dalle 5.00 alle 23.00, ha sottolineato l’assessore, c’è la possibilità di poter mangiare all’esterno ma anche all’interno con una serie di regole già stabilite nelle scorse settimane.
Ulteriore concessione, come disposto dall’ordinanza, “dal lunedì al venerdì c’è la possibilità di poter mangiare sempre all’interno dalle 18.00 alle 23.00, sempre con queste regole specifiche”. Il riferimento è alle regole contenute nella delibera approvata venerdì 14 maggio, che consentono l’accesso ai servizi di ristorazione al chiuso, tramite prenotazione, ad un elenco di persone precedentemente individuate, con la prescrizione di utilizzare in via esclusiva una singola sala del locale e l’ulteriore disposizione di mantenere almeno due metri tra tavolo e tavolo.
Inoltre, ha aggiunto Failoni, “si permette alle 23 a chiunque di poter tornare a casa”. “Ritengo che la possibilità di poter cenare in tranquillità – ha aggiunto – sia un ulteriore aspetto di attenzione della Giunta sia per coloro che escono per ritrovarsi sia per coloro che lavorano”.
Failoni ha ringraziato le farmacie per aver messo a disposizione i test rapidi Covid ai turisti, provenienti in gran parte da Austria e Germania, che arriveranno nella zona dei laghi.
Altri due punti importanti dell’ordinanza citati dall’assessore, la riapertura da domani, sabato 22 maggio, degli impianti di risalita (“Ad esempio al Tonale si potrà sciare per alcune giornate”, ha detto) e per la riapertura al 25% dello stadio Briamasco.