La Banda ultra larga arriva nelle case anche a Riva del Garda
Tim prosegue nel piano di sviluppo della banda ultralarga in Trentino. Dopo aver realizzato nel corso dell’ultimo anno interventi di posa della fibra ottica che hanno interessato oltre 100 mila unità immobiliari distribuite in 95 comuni, facendo così salire il totale delle abitazioni e uffici raggiunti a 170 mila unità. L’Azienda ha avviato intanto un programma per il cablaggio in FTTH (Fibra ottica in casa) in sei città e centri abitati: Trento, Rovereto, Pinzolo, Canazei, Tre Ville, Pergine Valsugana e Riva del Garda. Il punto sullo sviluppo della banda larga di Tim sul territorio è stato fatto nel corso di un evento promosso dal Consorzio dei Comuni trentini e dalla Provincia di Trento, in collaborazione con la stessa Tim, che ha visto la partecipazione di oltre un centinaio tra sindaci e personale dei Comuni interessati dai programmi di cablaggio.
“La Provincia autonoma di Trento – ha ribadito l’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli – ha nella digitalizzazione del territorio una delle sue priorità. Un Trentino connesso in maniera veloce e stabile, garantisce alle aziende maggiore competitività sul mercato, così come offre alle famiglie l’accesso ai servizi digitali della pubblica amministrazione e ai giovani l’accesso alla conoscenza. La diffusione della banda ultra è un progetto articolato, che la Provincia segue con attenzione, dialogando con diversi partner, ma con un obiettivo unico: ridurre il digital divide tra aree urbane e periferia, che in Trentino significa turismo, agricoltura e settore terziario, asset strategici della nostra economia. La ripartenza post Covid passa anche dalle reti e servizi di futura generazione”. Alla conferenza ha partecipato anche Carlo Delladio, presidente di Trentino Digitale, la società di sistema della Provincia autonoma di Trento che ha nella missione aziendale proprio il supporto agli operatori di telecomunicazioni e ai Comuni trentini: “Trentino Digitale è al servizio di enti pubblici, cittadini ed imprese per rendere ancora più competitivo il territorio del Trentino”.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria ad oggi nel territorio trentino sono stati collegati con la fibra ottica circa 500 armadi per un totale di oltre 100 mila nuove unità immobiliari raggiunte dalla banda ultralarga, che hanno così portato ad oltre 170 mila il numero delle abitazioni abilitate all’ultrabroadband grazie agli interventi fatti in precedenza. Un impegno, quello messo in campo durante il lockdown, che ha consentito di realizzare in maniera capillare infrastrutture sempre più moderne e in grado di offrire servizi tecnologicamente evoluti, in linea con la nuova strategia di Tim che ha l’obiettivo di colmare il digital divide del Paese, estendendo a tutti la possibilità di lavorare e studiare a distanza, navigare ad alta velocità e usufruire di servizi di Tv e intrattenimento.