ZF Padova, il futuro delle barche a motore passa da Arco
Ad Arco è cresciuta un’eccellenza del mondo della vela, ZF Padova. Dal 2015 alle stime 2021 lo stabilimento ha fatto segnare un aumento di fatturato del 60% e con gli affari è cresciuto anche il numero di dipendenti, passati da 68 ad oltre 80. Nel pomeriggio di giovedì 1 aprile l’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli, ha fatto visita alla sede di ZF ad Arco, accompagnato dall’amministratore delegato di ZF Padova, Federico Decio, e dal presidente di Confindustria Trento, Fausto Manzana.
“La Provincia autonoma di Trento – ha sottolineato l’assessore Spinelli – ha creduto in tempi recenti nel progetto industriale di ZF Padova, perché convinta che investire nelle tecnologie e nella conoscenza di nuova generazione, legata anche alla meccatronica, rappresenti un’opportunità concreta per un’azienda di posizionarsi al meglio ed essere protagonista nei mercati di riferimento. La crescita di ZF Padova conferma la bontà della nostra scelta e la capacità di innovarsi di questa azienda”.
Lo stabilimento ZF di Arco ha affrontato negli ultimi 5 anni una profonda rivisitazione ed ammodernamento: da tradizionale, per la produzione di componenti meccanici, a centro di eccellenza “meccatronico” e hub mondiale per formazione e assistenza di ZF.
Il V12 Verado della Mercury Marine è la trasmissione destinata al più potente motore fuoribordo al mondo, ed è prodotta in Trentino, nello stabilimento di Arco di ZF.
All’appuntamento hanno preso parte anche Laura Pedron, dirigente provinciale del Dipartimento Sviluppo Economico Ricerca e Lavoro, Paolo Cagol, della segreteria provinciale Fim Cisl Trentino e Manuela Terragnolo, segreteria provinciale Fiom Cgil Trentino.
Grazie ad investimenti in fabbrica pari a 3,2 milioni di euro, le linee di montaggio e il layout dello stabilimento sono stati riorganizzati in ottica “lean”.
Sempre negli ultimi cinque anni, lo stabilimento di Arco ha inoltre investito oltre 10 milioni di Euro nello sviluppo e nel lancio di nuovi prodotti. Qualche esempio: sono stati introdotti sul mercato alcuni modelli di propulsioni per barche a vela, denominati “saildrives”, con potenze fino a 150CV sia in configurazione tradizionale che sterzante. Grazie a questi prodotti ZF è oggi leader mondiale in questo segmento. Sempre in ambito vela, sono state sviluppate sia un’innovativa propulsione completamente elettrica, sia soluzioni di assistenza all’ormeggio che fanno da preludio ai futuri sistemi di navigazione autonoma. Nell’ambito delle imbarcazioni a motore, i sistemi di manovra, i “joystick”, si sono arricchiti di nuove funzionalità quali lo “ZF i-Drift” che permette ai pescatori sportivi di tutto il mondo di sfruttare al meglio le proprie imbarcazioni anche in presenza di forte vento e correnti marine.
Il più recente prodotto lanciato dallo stabilimento di Arco è appunto la nuovissima trasmissione per il più potente motore fuoribordo al mondo: il Mercury Verado 7,6L V12 600Hp. In questo caso la trasmissione ZF a 2 rapporti garantisce un’accelerazione bruciante a basse velocità coniugata ad una navigazione efficiente con velocità di punta impressionanti, superiori ad 80 nodi.