Arco, pedoni a rischio per il cantiere di via San Pietro
Non è passata nemmeno una settimana dall’apertura del cantiere per la demolizione di Villa San Pietro che si registrano già i primi problemi. Passi per la creazione del senso unico in via della Cinta, limitato ad una quindicina di giorni; ma l’eliminazione del passaggio pedonale in corrispondenza della nuova rotatoria all’incrocio con via Bruno Galas sta creando qualche piccolo grattacapo. Moltissimi sono infatti i pedoni che, abituati ad attraversare la strada in quel punto per recarsi in centro, indifferenti alla cancellazione delle strisce zebrate si buttano ugualmente in mezzo al traffico, che comunque rimane particolarmente intenso nonostante la modifica del senso di marcia.
Una reale situazione di pericolo, alla quale l’amministrazione ha iniziato a prestare attenzione: «Al momento – ha spiegato l’assessore Gabriele Andreasi – le operazioni del cantiere non consentono di ripristinare il passaggio pedonale o di mantenerlo in essere in una zona leggermente distante. Pertanto per il primo periodo l’attraversamento in quel punto della strada rimarrà impedito. Tuttavia, viste le segnalazioni al riguardo, mi sono già messo in contatto con la proprietà per studiare eventuali alternative in modo da ripristinare l’attraversamento in maniera sicura e adeguata alle esigenze degli operai. Per ora – ha concluso Andreasi – sarebbe opportuno che i pedoni si rassegnassero al disagio e utilizzassero le strisce pedonali che collegano i giardini a via delle Monache attraversando via Marconi».
Non è possibile stabilire con precisione tempi e modalità di occupazione del suolo da parte del cantiere: tuttavia si potrebbe pensare ad una specifica segnaletica di riferimento e ad ostacoli collocati sul sedime stradale che impediscano fisicamente ai pedoni di gettarsi in mezzo alle auto in transito. Di certo si sa che dall’1 al 12 marzo via San Pietro rimarrà chiusa per consentire alle ruspe di completare l’opera di demolizione del vecchio compendio: un lasso di tempo sufficiente per studiare eventuali soluzioni al problema.