Ecco la nuova Commissione edilizia comunale di Riva del Garda
È operativa la nuova Commissione edilizia comunale di Riva del Garda, l’organo tecnico-consultivo che si occupa in particolare della qualità architettonica degli interventi e della loro coerenza con il contesto in cui sono collocati.
La Commissione edilizia comunale (come previsto dall’articolo 3.1 del Regolamento edilizio comunale) è composta da tre membri di diritto, il sindaco o l’assessore all’urbanistica, il comandante dei Vigili del fuoco e il responsabile dell’Area gestione del territorio del Comune; e da cinque tecnici di nomina, un tecnico laureato in architettura, un tecnico laureato in ingegneria, un tecnico laureato esperto in problematiche ambientali, un tecnico diplomato nell’area edilizio-urbanistica e un esperto d’arte laureato in storia dell’arte o comunque fornito di adeguate conoscenze in campo artistico, storico ed urbanistico locale.
A seguito delle recenti elezioni amministrative, che hanno reso necessario il rinnovo della Commissione edilizia comunale, l’amministrazione ha indetto una pubblica selezione da cui individuare i cinque membri tecnici. Successivamente l’apposito gruppo di lavoro (composto da tre dipendenti comunali) ha selezionato, tra le dieci candidature pervenute (di cui tre per più categorie tecniche), i cinque tecnici con il punteggio maggiore, attribuito secondo criteri (indicati nell’avviso di selezione) che hanno valutato da una parte la professionalità acquisita.
A conclusione della selezione la Giunta municipale ha deliberato la composizione della nuova Commissione edilizia comunale:
i tre membri di diritto sono l’assessore all’urbanistica e all’edilizia Mauro Malfer (che ne è presidente), il comandante del Corpo dei Vigili del fuoco volontari Graziano Boroni (e in caso di sua assenza il vice comandante Massimo Spada) e il responsabile dell’Area gestione del territorio del Comune di Riva del Garda Anna Cattoi;
i cinque membri tecnici di nomina sono:
l’arch. Sandro Aita, in qualità di tecnico laureato in architettura;
l’ing. Gianfranco Pederzolli, come tecnico laureato in ingegneria;
l’ing. Augusto Sbetti, tecnico laureato esperto in problematiche ambientali;
il geom. Franco Santoni, in qualità di tecnico diplomato nell’area ediliziourbanistica;
l’arch. Maurizio Tomazzoni, come esperto d’arte laureato in storia dell’arte o fornito di adeguate conoscenze in campo artistico, storico e urbanistico locale.